Ultimo aggiornamento 47 minuti fa S. Pietro vesc. di Anagni

Date rapide

Oggi: 3 agosto

Ieri: 2 agosto

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Sagra della Braciola di Capra e della Percoca nel vino 2025

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaBlack-out, salvato in extremis un malato cavese

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Black-out, salvato in extremis un malato cavese

Inserito da Il Salernitano (admin), lunedì 29 settembre 2003 00:00:00

Oltre 12 ore di buio per gli ospedali salernitani ed i pazienti legati ai macchinari salvavita. In questa domenica di black-out, è stata emergenza per le tre Aziende Sanitarie salernitane. La situazione più critica a Cava de' Tirreni, dove nella notte un uomo di 56 anni, Franco Cannavale, affetto da un'insufficienza respiratoria, era a letto legato ad un respiratore elettrico, quando ha visto la spia dell'alimentatore spegnersi ed il suo respiro a poco a poco affievolirsi. È iniziata per lui una corsa disperata contro il tempo. Rimasto attaccato ai tanti tubicini, ha aspettato l'arrivo dei soccorsi. A salvarlo, quando ormai era cianotico, gli operatori del 118, che con un delicato intervento sono riusciti ad alimentare la macchina, dapprima nel tragitto tra il suo appartamento e l'ambulanza, e poi fino all'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". Qui, però, l'emergenza non è finita, perché il gruppo elettrogeno (un'apparecchiatura di qualche anno fa) funzionava a scartamento ridotto ed il suo doppione era guasto. Allertata l'unità di crisi dell'Asl Sa1, già al lavoro da qualche ora per garantire il buon funzionamento delle strutture ospedaliere, il problema è stato risolto in via definitiva solo nel pomeriggio, quando gli uomini della Protezione Civile hanno provveduto alla consegna del nuovo gruppo elettrogeno, messo a disposizione dall'Asl Sa1. Necessario l'intervento dei pompieri, che con una gru hanno dovuto calare l'apparecchiatura nei locali seminterrati. Il lavoro è stato coordinato dalla subcentrale di Materdomini, che ha monitorato ad intervalli di due ore, con dispacci telefonici, i cinque ospedali, con un occhio particolare per i reparti dell'emergenza. Salve anche le scorte di vaccino, per le quali è stata disposta la conservazione in celle frigorifere alimentate da generatori di elettricità. Il direttore sanitario Domenico Della Porta, intervenuto insieme ai direttori sanitari delle tre Asl salernitane in un doppio summit convocato a Napoli da Rosalba Tufano, assessore alla Sanità, ha commentato: «L'emergenza è stata gestita senza grossi problemi. Gli ospedali hanno lavorato a pieno ritmo. È stata, inoltre, garantita l'assistenza domiciliare». All'Azienda ospedaliera San Leonardo l'allarme è scattato alle 6, dopo tre ore di black-out: il gruppo elettrogeno ha funzionato senza stop, sebbene si sia decisa l'interruzione momentanea di servizi accessori, come gli ascensori e le luci esterne. Per qualche ora è rimasta in forse anche la Tac. La Prefettura ha provveduto alla distribuzione del gasolio, necessario per l'alimentazione della centrale termica, in tutti gli ospedali della provincia. «Il protocollo predisposto dalla direzione sanitaria e dal manager Pirozzi - ha precisato Luigi Memoli, responsabile Unità crisi - è stato applicato alla lettera ed ha dato ottimi risultati. Un plauso va a tutti gli operatori ed ai tecnici che si sono adoperati senza sosta. Inoltre, abbiamo dato la nostra disponibilità ad accettare pazienti provenienti da altre strutture ospedaliere in difficoltà». Nei Comuni a Sud della provincia l'allarme è scattato poco dopo le 6. Nei quattro ospedali dell'Asl Sa3 (Vallo della Lucania, Polla-Sant'Arsenio, Roccadaspide e Sapri) sono entrati subito in funzione i gruppi elettrogeni in dotazione. Immediata la convocazione dell'Unità di crisi, diretta dal dott. Giancarlo Bellucci, per l'emergenza sanitaria scattata sul treno fermo alla stazione di Capaccio-Paestum. Garantita l'attività operatoria. Al "San Luca" di Vallo della Lucania è giunto in elicottero un paziente di Sorrento, che non aveva trovato posto negli altri reparti di Neurochirurgia della Campania.

IL BLACK-OUT A CAVA

Tante telefonate alla sala operativa, antifurti impazziti, esercizi commerciali in grande difficoltà. L'energia elettrica è tornata alle 13

Gli effetti del black-out che ieri ha colpito tutta l'Italia, mandando in tilt città, ospedali e strutture ricettive, si sono fatti sentire anche nella Valle metelliana, rimasta senza energia elettrica e, soprattutto, senz'acqua. Un brutto risveglio domenicale per i cavesi. Tante le telefonate giunte alla sala operativa da parte dei cittadini metelliani, che, rimasti completamente isolati, a causa anche del mancato utilizzo dei principali strumenti d'informazione, non sapevano cosa fosse successo. Pesanti i disagi. Anche farsi la barba si è rivelata un'operazione praticamente impossibile. E' sembrato di essere di fronte ad una vera e propria apocalissi. Ore 3 della notte tra sabato e domenica: va via l'energia elettrica. È il caos. Nella tranquillità della notte, un buio totale discende sulla Valle. Gli antifurti, installati a protezione degli immobili, cominciano a suonare senza un attimo di pausa. Un continuo scampanellio di suoni disturba la quiete cittadina. Ieri mattina, il Comune di Cava era isolato da tutto e da tutti. La rete aziendale comunale non assicurava i dovuti collegamenti tra i vari componenti dell'apparato comunale responsabile della sicurezza cittadina. L'assessore Laudato, il dirigente Avagliano ed il comandante della Polizia Municipale, Saverio Valio, hanno ritenuto opportuno far rientrare tutte le unità disponibili per fronteggiare al meglio l'emergenza. Summit anche tra il sindaco Alfredo Messina ed il responsabile della Protezione Civile, onde organizzare i primi interventi. Proprio il Nucleo di Protezione Civile ha consegnato un gruppo elettrogeno, che, in mancanza dell'energia elettrica, ha salvato la vita ad una cittadina cavese, che per problemi di salute aveva bisogno delle macchine. Gravi i disagi sopportati dagli esercizi commerciali metelliani aperti nel giorno festivo. Molte pasticcerie, ad esempio, non hanno potuto, per problemi logistici, assicurare i loro prodotti alla clientela. Situazione di nuovo normale, o quasi, a partire all'incirca dalle 13, quando l'energia elettrica, anche con un certo anticipo rispetto alle città limitrofe, è tornata nelle case dei cittadini cavesi.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 107110106

Cronaca
Il Consiglio di Stato chiude quattro scuole paritarie nel Salernitano: «Gravi irregolarità»

Il Consiglio di Stato ha confermato la revoca dello status di scuole paritarie a quattro istituti scolastici privati attivi nella provincia di Salerno, tra il capoluogo e l'Agro Nocerino. La decisione arriva al termine di un lungo contenzioso tra i titolari delle scuole e il Ministero dell'Istruzione,...

Cava de’ Tirreni, appalto pilotato per le auto della Municipale: interdetti due funzionari comunali

La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...

Tragedia in mare a Capaccio: muore un uomo sotto gli occhi dei bagnanti

Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...

Grave incidente in Costiera Amalfitana: giovane cavese si schianta in moto, è in condizioni critiche

Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...

Salerno, istruttore sportivo ai domiciliari: è accusato di violenza sessuale aggravata su due allieve minorenni

I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...