Tu sei qui: Cronaca"Banda del buco", due arresti
Inserito da (admin), venerdì 10 febbraio 2006 00:00:00
Stavano preparando un nuovo colpo, l'ennesimo. "La banda del buco": così le Forze dell'Ordine aveva battezzato la gang specializzata nei colpi agli istituti di credito. All'altezza del casello autostradale, gli agenti del Commissariato di Polizia, diretti dal vicequestore Sebastiano Coppola, hanno bloccato un'auto sospetta. All'interno era stipato un vero e proprio arsenale: due radiotrasmittenti, guanti, scanner, tenaglie, seghe, lime, un piede di porco ed altri utensili da scasso. I poliziotti non hanno avuto dubbi ed hanno posto in stato di fermo Onofrio Carbone, 48 anni, pregiudicato di Melito, in provincia di Napoli, ed A.A., 30enne incensurato di Napoli.
I due, denunciati all'autorità giudiziaria, sono ora indagati per tentato furto con scasso. Con loro c'erano dei complici, a bordo di altre due auto, che sono riusciti a scappare. Ora la Polizia è sulle loro tracce. Secondo gli investigatori, la banda stava preparando un colpo in grande stile. La prova sarebbe rinchiusa in quell'auto: le radiotrasmittenti ritrovate dovevano essere utilizzate per sintonizzarsi sulle frequenze delle Forze dell'Ordine. Un sofisticato accorgimento per conoscere in anticipo tutti i loro spostamenti e, in particolare, le zone pattugliate ed i posti di blocco.
Un piano curato nei minimi dettagli, come quelli messi a segno in queste ultime settimane. La lunga lista di colpi registrati a Salerno ed in tutta la provincia, dove a finire nel mirino sono stati soprattutto gli istituti di credito, hanno spinto la Polizia ad alzare la guardia ed intensificare i controlli. Il vicequestore Sebastiano Coppola ha predisposto numerosi posti di blocco nelle zone cosiddette calde. Una di queste è l'area a ridosso del casello autostradale. L'intuizione della Polizia è stata giusta. A pochi metri dal casello, l'auto sospetta è stata intercettata e fermata.
I controlli hanno dato i loro frutti anche per altre attività criminose. Nella giornata di ieri gli uomini del Commissariato hanno sequestrato 1550 cd e dvd contraffati. La merce è stata intercettata non appena è giunta in città. Il blitz, infatti, si è svolto all'interno del pullman della Sita, dove viaggiavano gli ambulanti di ritorno da Napoli. Una segnalazione raccolta dalla Polizia ha dato il via all'operazione. Quando hanno visto gli agenti, i tre cittadini di origine nordafricana sono fuggiti, lasciando la merce a pochi passi dal pullman. Il voluminoso quantitativo di merce - risultata contraffatta - è ora sotto sequestro.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10489108
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...