Ultimo aggiornamento 7 ore fa S. Sofia vergine e martire

Date rapide

Oggi: 30 aprile

Ieri: 29 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaAssolto Greco, ultimo imputato del rapimento Amato

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Assolto Greco, ultimo imputato del rapimento Amato

Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 30 gennaio 2002 00:00:00

Settanta giorni sull'Aspromonte segregato e seviziato dalla camorra: assolto da ogni accusa Vincenzo Greco, cala il sipario sul sequestro Amato. Sono passati poco meno di tredici anni e soltanto ieri si è scritto la parola fine all'intricata vicenda giudiziaria relativa al sequestro di Franco Amato (nella foto), figlio dell'ex "re del calcestruzzo" Guerino Amato, rapito a Cava de' Tirreni il 30 aprile del 1988. Un processo lungo e difficoltoso, dal quale emerge ancora una volta un dato sconcertante: anche in questo, come in altri recenti casi, è stata sconfessata la parola di un pentito. Si tratta del collaboratore di giustizia Vincenzo Paolino, un tempo uomo di spicco della frangia nocerina della Nuova Camorra Organizzata, che aveva puntato l'indice contro il trentottenne di Sant'Egidio del Monte Albino, Vincenzo Greco, ed il suo coetaneo Aniello Olimpo di Siano.

I fatti

Tutto ha inizio una mite serata di aprile: siamo a San Cesareo, frazione di Cava. Nel mirino della camorra c'è Franco Amato, all'epoca poco più che ventenne. Il giovane, come ogni sera, verso le 21 lascia l'abitazione della fidanzata, nella frazione a poca distanza dalla Badia, per far rientro a casa. Ad attenderlo c'è un commando armato, che lo costringe a salire su un'auto di grossa cilindrata. Da quel momento di lui si perdono le tracce e cominciano ad accavallarsi ipotesi di ogni tipo: ucciso per uno sgarro o rapito a scopo estorsivo. È questa la pista più accreditata. Ed i conti tornano quando a Guerino Amato vengono chiesti centinaia di milioni per liberare suo figlio. Un rapimento in piena regola, almeno in apparenza. Amato, infatti, è stato sequestrato non solo per denaro. Quel gesto rappresenta una ritorsione contro suo padre, un tempo ritenuto vicino ai cutoliani e successivamente in affari con elementi legati a «nuova famiglia». Passano settanta giorni e, al pagamento del riscatto, Franco Amato viene liberato in Calabria, dopo una lunga prigionia fatta di sevizie e vessazioni. Sembra una storia finita, finché gli investigatori non riescono a stringere le manette ai polsi dei presunti responsabili. Agli inizi degli anni novanta, per il rapimento Amato vengono condannati Andrea Apicella, Francesco Sorrentino e Vincenzo Paolino. In quel frangente, quest'ultimo tira in ballo altre due persone: si tratta di Aniello Olimpo e Vincenzo Greco, entrambi difesi dall'avvocato Antonio Fasolino, ed accusati di aver fornito, con soffiate ed appostamenti, l'appoggio logistico per il sequestro. Il primo, nel maggio del 2000, viene prosciolto dal gup Anita Mele per non aver commesso il fatto. Restano in piedi, invece, le accuse per Greco, rinviato a giudizio. Una lunga istruttoria, in cui è stato ascoltato anche il principale accusatore, Vincenzo Paolino, è stata utile a chiarire la vicenda: per i giudici della terza Sezione penale del Tribunale di Salerno, presieduta dal dottor Pentagallo, Vincenzo Greco è innocente. Ancora una volta, dunque, la magistratura ha deciso di non dare credito alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 101764104

Cronaca

Paura a Baronissi Est, camion prende fuoco durante il pieno: incendio domato

Pericolo scampato questa mattina presso l'area di servizio Baronisso Est dove, per cause da accertare, l'autista un di mezzo pesante che stava effettuando il rifornimento di carburante, ha improvvisamente visto svilupparsi delle fiamme all'imbocco del serbatoio. Immediatamente allertati i Vigili del...

Atti persecutori nei confronti della vicina di casa a Ogliastro Cilento: carabinieri eseguono misura cautelare

Il 26 aprile, a Ogliastro Cilento (SA), i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un...

Scafati, sequestrata area demaniale occupata abusivamente da industria conserviera

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare solo da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, in data 26 aprile 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo...

Sequestrato autolavaggio abusivo: evasione fiscale e violazioni ambientali

Altavilla Irpina - Nell'ambito dell’attività di prevenzione e controllo economico del territorio, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Avellino ha sottoposto a sequestro un autolavaggio abusivo, completamente sconosciuto al fisco e privo delle necessarie autorizzazioni ambientali. L'operazione...

Uomo di Battipaglia scompare nel nulla: ricerche in corso

Proseguono incessanti le ricerche di un uomo di Battipaglia scomparso da ieri mattina ad Albanella, in località San Cesareo. I Vigili del Fuoco, insieme ai Carabinieri e al personale sanitario del 118, sono impegnati da più di 24 ore in un'operazione di ricerca complessa e coordinata. La squadra di Agropoli,...