Tu sei qui: CronacaAssolti due tifosi cavesi
Inserito da Mariangela Adinolfi (admin), lunedì 18 marzo 2002 00:00:00
Prosciolti "perché il fatto non sussiste": si è conclusa con un'assoluzione, decisa in camera di consiglio dal gup Perillo, la lunga inchiesta su Umberto Bisogno e Massimo Masullo, due giovani cavesi che, nel maggio del 1997, erano stati fermati per una rissa tra tifosi scoppiata a Cava de' Tirreni, in pieno centro cittadino. Quattro i capi d'accusa che erano stati mossi contro i due imputati, ma il gup, al termine dell'udienza preliminare, ha emesso, a loro favore, sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione per il reato di adunanza pericolosa, mentre per gli altri reati di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, la sentenza è stata di non luogo a procedere per non aver commesso il fatto. Dall'analisi della relazione stilata dalla Polizia, infatti, è emerso che il fermo di Masullo, difeso dall'avvocato Agostino De Caro, era scattato solo in seguito a disordini provocati da terzi, mentre Bisogno, assistito dall'avvocato Marco Senatore, era stato raggiunto dopo essersi dato alla fuga. I due ultras, in realtà, figurano già da tempo nella lista dei più ''caldi'' sostenitori della Cavese, ma questa volta contro di loro sono cadute tutte le accuse. Alla base dello scontro, accaduto il 18 maggio del 1997, un precedente. Non molti giorni prima, infatti, in occasione dell'incontro di calcio tra Nocerina e Cavese, un nutrito gruppo di sostenitori della Nocerina, formato da un centinaio di ragazzi, nel tratto di strada che li portava dallo svincolo autostradale alla stazione di Cava, avevano compiuto atti vandalici contro macchine in sosta e vetrine di negozi. Qualche giorno dopo, in corso Principe Amedeo, tra il Bar Rosa ed il trincerone, trenta giovani cavesi, armati di spranghe e bastoni, avevano atteso l'arrivo dei tifosi avversari per assalirli. Immediato era stato l'intervento dei Carabinieri, che, non riuscendo a trarre in arresto tutti i malviventi, identificarono Umberto Bisogno e Massimo Masullo, già noti alle forze dell'ordine per piccoli precedenti penali.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10038103
Pauroso incidente sulla SS18, in località Santa Cecilia. Pochi minuti prima della mezzanotte, per cause ancora in corso di accertamento, cinque auto sono rimaste coinvolte in un violento maxitamponamento. L'impatto, avvenuto per cause ancora in fase di accertamento, ha provocato otto feriti. Sul posto...
Nella giornata dell'11 giugno, gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno hanno tratto in arresto un uomo, gravemente indiziato del reato di rapina impropria. Secondo quanto ricostruito dalla polizia giudiziaria, l'uomo sarebbe stato sorpreso all'interno di un esercizio commerciale mentre...
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria un uomo che allo stato delle indagini si è reso responsabile del furto di un'autovettura che si trovava parcheggiata nel Comune di Nocera Inferiore. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, in seguito alla denuncia...
Un ottantenne con demenza senile, si è allontanato dalla sua abitazione di Cava de' Tirreni, di nascosto dai familiari e facendoli sprofondare nello sconforto, e vagava per le strade di Pompei. L'uomo è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia municipale mentre stava per entrare sulla rampa...
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, accusate - a vario titolo - di tentato omicidio, detenzione illegale di armi e munizioni, e minaccia aggravata dall'uso...