Tu sei qui: CronacaAssemblea permanente, in rivolta i lavoratori Cavamarket
Inserito da La Redazione (admin), venerdì 9 aprile 2010 00:00:00
Tre mesi senza stipendio, tredicesima ancora da percepire e probabili licenziamenti: è la drammatica situazione che incombe sul futuro di oltre un migliaio di famiglie coinvolte nel crac del gruppo Cavamarket. E’ sulla base di queste premesse che gli oltre 1.200 dipendenti delle varie società del gruppo, ormai prossimi al licenziamento, chiedono di partecipare al tavolo delle trattative.
Dopo aver ufficialmente dichiarato lo stato di agitazione permanente, i lavoratori rivendicano il diritto di sedere al tavolo delle contrattazioni: “Dopo l’ennesima bugia, avente come unico scopo quello di creare disinformazione e false attese tra i dipendenti, abbiamo deciso di costituire un’assemblea permanente per sederci al tavolo delle trattative e far valere i nostri diritti. Vogliamo partecipare direttamente alle trattative ed al piano industriale di rilancio, che solo noi lavoratori possiamo presentare per la competenza, la professionalità ed i sacrifici che abbiamo dimostrato in questi anni di completa dedizione all’azienda”.
E mentre i sindacati continuano a richiamare l’attenzione delle istituzioni, invocando un intervento urgente, il sindaco Marco Galdi ha manifestato la sua vicinanza a tutte le famiglie coinvolte: “Stiamo seguendo con molta attenzione l’evoluzione della vicenda. Nei prossimi giorni avremo un incontro con l’imprenditore Antonio Della Monica, per verificare ogni forma sinergica che possa scongiurare perdite di posti di lavoro. In ogni caso siamo vicini, e non poteva essere diversamente, alle famiglie che stanno vivendo giorni di grande difficoltà”.
Oggi, presso la sede centrale della holding, nella zona industriale di Salerno, è in programma una nuova riunione. “Si sta prospettando un dramma occupazionale e sociale per migliaia di famiglie - queste le parole di Ignazio De Rosa e Pietro Di Gennaro delle segreterie provinciali Rdb e SdL - per questo chiediamo l’appoggio dell’opinione pubblica affinché ci sostenga nella lotta per evitare che si ripeta il disastroso fallimento dell’Alvi, avvenuto solo pochi mesi fa”.
Continuano, intanto, ininterrottamente i contatti tra Antonio Della Monica ed Antonio Gatto, presidente del gruppo Gam Despar Calabria e del comitato direttivo della Despar Italia. “Ci incontriamo regolarmente”, ha riferito Della Monica, senza però rivelare altro sullo stato delle trattative, dalle quali non sarebbe tagliato fuori il gruppo appartenente ad Angelo Mastrolia (Newlat). Secondo voci di corridoio, ci potrebbe essere il passaggio di circa 30 punti vendita alla gestione Gatto, con conseguente riorganizzazione aziendale e dimezzamento della forza lavoro.
Ulteriore tegola, infine, sulla holding: man mano che passano le ore e si incrementano i controlli, spunterebbero nuove falle nei conti aziendali e nelle carte della società, anche per una serie di investimenti immobiliari per i quali ci sarebbe stata una destinazione d’uso diversa da quella originaria. Tra questi il deposito Parmalat di Capaccio, l’ex Di Mauro di Cava de’Tirreni, tre palazzi a Mercato San Severino, altrettanti a Fuorigrotta, finanche ville sul Lago di Como. Investimenti compiuti per diversificare il core business aziendale, che ora rischia però il definitivo collasso, portando sul lastrico migliaia di famiglie e tutto l’indotto di aziende e fornitori, che vantano già crediti di migliaia di centinaia di euro.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10583104
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.