Ultimo aggiornamento 20 ore fa SS. Vito e CC. mm.

Date rapide

Oggi: 15 giugno

Ieri: 14 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaArrestati due ultrà

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Arrestati due ultrà

Inserito da (admin), lunedì 13 giugno 2005 00:00:00

Presi i due ultras che lo scorso aprile, nel corso della gara tra Cavese e Juve Stabia, ferirono l'ispettore di Polizia Francesco Lo Grande, ancora oggi ricoverato al "Cardarelli" in stato di semi-paralisi, causata da una frattura alla base del cranio. Geraldo D'Amore, 28 anni, appartenente al gruppo "Noi di Cava", ed Alessandro Apicella, noto in città come "Sandro cocaina", sono stati inchiodati dai filmati e dalle foto visionate dagli agenti della Polizia Scientifica. Sarebbe stato il taglio degli occhi di D'Amore, già noto agli agenti impiegati allo stadio, visto anche il suo attivismo nell'organizzazione delle trasferte, a dare il via all'identificazione, proseguita grazie ad un lavoro minuzioso di sovrapposizione delle immagini fatto dagli uomini della Scientifica. I due ultras sono stati arrestati giovedì sera dagli agenti di Polizia, diretti dal vice-questore Sebastiano Coppola, in esecuzione della misura cautelare emessa dal Gip di Salerno. Le accuse nei loro confronti sono di lesione colpose gravi e favoreggiamento. Nelle prime ore dopo gli incidenti gli agenti iniziarono a visionare i filmati e le foto in loro possesso. Vista la gravità dell'episodio incriminato, il questore di Salerno decise di dare maggiore impulso alle indagini, rafforzando l'organico con l'ausilio della squadra di specialisti Tifoserie e Anticrimine. Gli agenti sequestrano i filmati mandati in onda dalle emittenti locali e proseguono il loro lavoro. Sin dai primi filmati riescono a ricostruire gli attimi del ferimento. L'agente Francesco Lo Grande, in forza al 4° Reparto Mobile di Napoli, nel corso di una carica, tesa a tenere distanti le due tifoserie, perde l'equilibrio e finisce su uno dei gradoni. Dall'immagine video si scorge in alto un tifoso, il cui volto è coperto da una sciarpa e dal cappuccio di una felpa con la scritta "Ndc". L'ultrà raggiunge il poliziotto, lo colpisce al volto con un calcio e poi scappa. Dai primi accertamenti la Polizia riesce a scorgere solo il taglio degli occhi. Un elemento che sembra poco importante, ma che si rivelerà essenziale. Gli agenti riconoscono gli occhi di Geraldo D'Amore, ma occorrono nuovi elementi. Altre immagini estrapolate dai filmati ritraggono D'Amore senza sciarpa e passamontagna. Con l'ausilio degli agenti della Scientifica di Napoli, si scopre che il volto di D'Amore corrisponde a quegli occhi immortalati nell'istante del calcio. Ma non è finita. Da un esame più attento dei filmati la Polizia inchioda un altro ultras: è Alessandro Apicella, residente nel quartiere di S. Maria del Rovo. Secondo gli inquirenti, Apicella ha aiutato D'Amore a scappare. "Sandro cocaina" si sarebbe avvicinato al poliziotto, ormai privo di sensi, e gli avrebbe sottratto quello che negli ambienti della Polizia è conosciuto come lo "sfollagente". Così armato, avrebbe opposto resistenza e minaccia agli agenti, consentendo a D'Amore di allontanarsi tra la folla. Una ricostruzione dettagliata, che ha portato all'incriminazione dei due giovani cavesi, che dal canto loro respingono tutte le accuse. Geraldo D'Amore, 28enne di San Cesareo, sposato da quasi un anno, ha negato ogni coinvolgimento. «Non c'entro nulla», ha detto al suo avvocato. Già qualche settimana fa gli agenti avevano bussato alla sua porta per una perquisizione. Nella sua abitazione gli investigatori avevano sequestrato alcune riviste di arti marziali e body building, come prova di presunti comportamenti violenti, ed in particolare della sua capacità di colpire. Il giovane avrebbe precisato di non aver mai praticato queste discipline. A distanza di qualche giorno l'arresto. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa per l'ipotesi di reato di minaccia, violenza e lesioni gravissime nei confronti di D'Amore, di favoreggiamento in concorso dei reati suddetti per Apicella. Entrambi, ora agli arresti domiciliari, sono difesi dall'avvocato Roberto Lanzi, che ha già presentato ricorso al Tribunale del Riesame per ottenere l'annullamento del provvedimento restrittivo. Ricorso che dovrebbe essere fissato non prima di una decina di giorni. Il giorno dopo la diffusione della notizia degli arresti, la sigla ultras "Ndc" ha affermato l'estraneità dell'intero gruppo all'episodio.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 100714100

Cronaca

Terribile incidente sulla SS18: cinque auto distrutte, otto feriti

Pauroso incidente sulla SS18, in località Santa Cecilia. Pochi minuti prima della mezzanotte, per cause ancora in corso di accertamento, cinque auto sono rimaste coinvolte in un violento maxitamponamento. L'impatto, avvenuto per cause ancora in fase di accertamento, ha provocato otto feriti. Sul posto...

Scoperto mentre ruba della merce, aggredisce il negoziante: uomo arrestato a Salerno

Nella giornata dell'11 giugno, gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno hanno tratto in arresto un uomo, gravemente indiziato del reato di rapina impropria. Secondo quanto ricostruito dalla polizia giudiziaria, l'uomo sarebbe stato sorpreso all'interno di un esercizio commerciale mentre...

Furto di auto e smartphone a Nocera, ritrovati ad Angri grazie al localizzatore satellitare: denunciato uomo con precedenti

Gli Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria un uomo che allo stato delle indagini si è reso responsabile del furto di un'autovettura che si trovava parcheggiata nel Comune di Nocera Inferiore. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, in seguito alla denuncia...

Si allontana da Cava de’ Tirreni, anziano con demenza senile salvato in extremis dalla municipale di Pompei

Un ottantenne con demenza senile, si è allontanato dalla sua abitazione di Cava de' Tirreni, di nascosto dai familiari e facendoli sprofondare nello sconforto, e vagava per le strade di Pompei. L'uomo è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia municipale mentre stava per entrare sulla rampa...

Sparatorie a Salerno: due arresti per tentato omicidio e detenzione illegale di armi

Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, accusate - a vario titolo - di tentato omicidio, detenzione illegale di armi e munizioni, e minaccia aggravata dall'uso...