Tu sei qui: CronacaArrestate due giovani nomadi
Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 21 gennaio 2003 00:00:00
Arrestate due nomadi, a Cava de' Tirreni, dopo che le stesse erano penetrate all'interno di uno stabile situato in via XXV Luglio. Le due extracomunitarie, la 20enne Marusca Radulovic e la 22enne Pesic Bijianka, stavano cercando di forzare la serratura di un appartamento con l'ausilio di grossi cacciaviti. Ad effettuare l'arresto sono stati gli uomini della Squadra volante del locale Commissariato di Polizia di Stato, guidato dal vicequestore Sebastiano Coppola. A seguito dei rituali accertamenti a carico delle due giovani donne, sono emersi altri provvedimenti giudiziari, emessi in precedenza. In particolare, per una delle due nomadi, Marusca Radulovic, risultavano ben sette ordini di carcerazione per pene detentive. Una vera e propria professionista dello scasso, che ora cercava di agire in Vallata. Dopo le formalità di rito, entrambe le pregiudicate sono state tradotte presso la sezione femminile della Casa circondariale di Fuorni (nella foto). Ora le due sono a disposizione dell'autorità giudiziaria. Per loro dovrebbe scattare il meccanismo del processo per direttissima. Essendo le due recidive, le porte del carcere salernitano dovrebbero aprirsi per una lunga pena detentiva. Un episodio che riporta in primo piano i numerosi episodi di microcriminalità che stanno attanagliando la cittadina dei portici negli ultimi mesi. Furti in appartamenti ed in negozi sembrano, infatti, essere ritornati all'ordine del giorno a Cava. Si mobilita anche stavolta la macchina politica per denunciare l'escalation di criminalità. A ribadire le loro posizioni sono soprattutto esponenti di Alleanza Nazionale, in particolare il senatore Vincenzo De Masi ed il consigliere provinciale Alfonso Senatore. «Cava, ex oasi felice, è stretta - tuonano all'unisono i due politici - in una morsa asfissiante di crimini. C'è bisogno di misure forti, come l'istituzione del Vigile di quartiere e di un coordinamento tra le Forze di Polizia che operano sul territorio».
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