Tu sei qui: CronacaAperture libere, il CCC ricorre al Tar
Inserito da (admin), venerdì 16 gennaio 2004 00:00:00
Sarà il Tar a mettere la parola fine alla querelle tra Comune, associazioni di commercianti, Centro Commerciale Cavese e media distribuzione, sulle norme della Legge Bersani e relative applicazioni regionali. «Secondo noi - dichiara Antonio Bevilacqua, presidente del consorzio del Centro Commerciale Cavese - questa ordinanza non è legale. Abbiamo dato mandato all'avvocato Marenghi di procedere con un ricorso al Tar. Nel frattempo, proprio per non entrare in conflitto con il Comune, domenica prossima staremo chiusi. Ci riserviamo, però, di richiedere i relativi danni se, come riteniamo, supportati anche da una nota esplicativa della Regione relativa all'apertura dal 1° al 31 dicembre, saranno riconosciute le nostre ragioni». Una posizione ambigua - sostiene Bevilacqua - quella dell'Ente comunale: «Da una parte afferma una vocazione turistica e commerciale, dall'altra costringe a stare chiusi». Ascom e Confesercenti si schierano a favore del Comune. «Vanno tutelati - sostengono - i piccoli commercianti. La liberalizzazione produrrebbe solo danni». «Ben venga il ricorso - afferma Fabio Siani, assessore al Commercio - si chiarirà definitivamente la questione. Avrei pereferito, però, un accordo bonario tra i vari rappresentanti del commercio cavese».
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