Tu sei qui: CronacaAntenne, rivolta a S. Lucia ed alla Maddalena
Inserito da (admin), martedì 30 marzo 2004 00:00:00
Elettrosmog: a Santa Lucia ed alla Maddalena torna ad aleggiare il vento della rivolta. Ieri mattina, i residenti della località Fiume, a Santa Lucia, sono tornati ad accamparsi davanti all'ex inceneritore, impedendo agli operai della ditta incaricata di continuare i lavori per l'installazione delle antenne per la telefonia mobile. Protestano contro la decisione assunta dalla Giunta Messina. «Ci hanno preso in giro. Appena sono stati avviati i lavori - sbottano i residenti - ci hanno detto che dovevano fissare le mine per abbattere l'inceneritore. Ed invece, oggi ci siamo accorti che stavano installando un'antenna per la telefonia. Continuiamo ad essere la discarica della città: qui vengono a gettare rifiuti di ogni genere, anche materiali tossici». A calmare gli animi due pattuglie della Polizia Municipale, che hanno evitato che la situazione degenerasse. Nella stessa serata di ieri è stata organizzata una riunione del comitato di quartiere per lanciare l'idea di una petizione, mentre per questa mattina è previsto un altro blocco forzato. «Torneremo - precisano - insieme alle scolaresche». Stesso scenario anche alla Maddalena, dove i residenti hanno già preparato una sottoscrizione da inviare al Comune. Ieri pomeriggio la tensione è salita alle stelle e gli operai sono stati costretti a rimuovere parte dell'impianto installato nelle prime ore della mattinata.
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