Tu sei qui: CronacaAlloggi, bando per anziani e terremotati
Inserito da (admin), venerdì 6 aprile 2007 00:00:00
Saranno riaperti i termini del nuovo bando per la riassegnazione delle case di proprietà comunale da destinare agli anziani. La confusione su leggi e normative che regolano il settore abitativo, soprattutto nell'edilizia pubblica, ha richiesto un ulteriore chiarimento all'Ufficio Legale del Comune, che però non è stato condiviso dai sindacati. Nel frattempo, i termini sono scaduti e non tutti hanno potuto fare la domanda, che, peraltro, non è stata neppure adeguatamente pubblicizzata.
A settembre, invece, dovrebbe essere emanato il bando per l'assegnazione delle abitazioni che saranno costruite al posto dei campi container. Ma anche su questo punto non mancano i problemi sui limiti di reddito. Un centinaio di residenti dei prefabbricati, dei quali molti terremotati storici che aspettano una casa da oltre 25 anni, potrebbero ritrovarsi fuori dal bando se venisse applicato il limite dei 12mila euro di reddito.
«Sarebbe veramente una beffa - lamenta Salvatore Avella, presidente del comitato di lotta per la casa - ragazzi che sono nati nelle baracche, che sono cresciuti nell'attesa che si concretizzassero le infinite promesse, che sono riusciti a trovare un lavoro, per giunta non al nero, oggi, solo perché il loro reddito fa cumulo con quello dei genitori, dovrebbero rinunciare ad avere una casa. Una guerra tra poveri che è assolutamente inaccettabile». La richiesta è di applicare il cosiddetto limite di decadenza, utilizzato per l'edilizia residenziale pubblica, di 21mila euro.
Intanto, il sindaco Gravaguolo si scaglia contro l'atteggiamento di alcuni funzionari della Regione, rei di rimandare la firma del decreto definitivo di finanziamento per lo smantellamento dei campi container e disertare gli incontri da loro stessi richiesti per avere chiarimenti. «Esigo la disponibilità della Regione e dei suoi dirigenti - tuona il sindaco - e chiedo alla politica di governare la macchina amministrativa regionale, che di fronte alle impellenti esigenze di centinaia di famiglie che aspettano una risposta importante non può assumere un atteggiamento dilatorio e di inefficienza».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10265100