Tu sei qui: CronacaAbbazia caos, arriva il commissario
Inserito da (admin), mercoledì 20 settembre 2006 00:00:00
L'Abbazia Benedettina della SS. Trinità sotto tutela della Congregazione Cassinense. Il provvedimento di "commissariamento" dell'Abbazia cavese sarebbe stato adottato agli inizi di settembre, per cercare di dirimere controversie interne e le diverse vedute dei monaci sugli orientamenti gestionali dello storico cenobio benedettino, che ha giurisdizione diocesana, oltre che sulle frazioni cavesi di Corpo di Cava (la Badia) e San Cesareo, anche su quelle vietresi di Iaconti, Dragonea e San Vincenzo. A richiedere l'intervento di un "mediatore" inviato dalla Congregazione Cassinense, competente per territorio su quella cavese, solo questioni di ordine amministrativo, che hanno coinvolto anche il padre Abate, Mons. Benedetto Maria Chianetta. Nessuna problematica nella conduzione del magistero religioso è in discussione.
Da Cassino è arrivato un amministratore apostolico, il cui primo provvedimento sembrerebbe essere stato l'azzeramento di tutte le cariche e le funzioni degli organi gestionali, sia interni al convento che della diocesi. In pratica, ha avocato a sé tutte le cariche, assumendo la completa gestione dell'ente apostolico cavese. Una mossa inevitabile per cercare di porre un freno alle diatribe tra i monaci (circa una dozzina) e dare un indirizzo il più possibile condiviso alle scelte per il futuro e sulla gestione del presente. Le ragioni del provvedimento hanno origini lontane, ma l'ultimo episodio che ha scatenato la crisi sarebbe legato ad iniziative di tipo imprenditoriale, legate all'organizzazione dei festeggiamenti e delle manifestazioni per il millennio dell'Abbazia, che si terranno nel 2011.
Lo scontro all'interno del "capitolo dei monaci", che ha causato l'arrivo dell'amministratore apostolico, avrebbe avuto inizio dalla contrapposizione di due punti di vista. Da una parte i favorevoli all'apertura all'esterno del monastero, fino ad arrivare ad una trasformazione che prevederebbe la realizzazione di una struttura ricettiva. Una sorta di bed & breakfast conventuale, che dovrebbe nascere dove una volta c'erano le aule scolastiche dei licei e che farebbe capo ad una società partecipata tra imprenditori privati nel ramo alberghiero e lo stesso monastero. Un'iniziativa per cercare di portare ossigeno alle asfittiche casse del monastero, accaparrandosi i flussi di turismo religioso che sono già molto sostenuti per il settecentesco Santuario dell'Avvocatella. Piccola, ma ricchissima, pieve, che rientra nella diocesi abbaziale ed è diretta da don Gennaro Lo Schiavio, tra l'altro vicario dell'Abate.
Dall'altra parte, invece, chi vorrebbe continuare a mantenere l'austerità, la riservatezza e la completa fedeltà alla regola benedettina e mal digerisce visioni imprenditoriali ed anche gestioni considerate quasi "privatistiche" da parte di qualche monaco. All'origine dei disaccordi interni, che hanno segnato un altro duro colpo al prestigio del monastero e marcato ancora di più la sua decadenza, è stata la chiusura, l'anno scorso, dei famosi ed esclusivi licei per un'inarrestabile crisi economica, che hanno causato anche la partenza del preside, don Eugenio Gargiulo, divenuto priore dell'Abbazia di Farfa. Un controsenso se si considera, invece, il grande flusso dei pellegrini che fanno tappa al Santuario dell'Avvocatella, con non poche ricadute in termini economici, tanto da far realizzare alle spalle della chiesa alcune infrastrutture per poter ospitare i tanti visitatori. Dai fasti del Medioevo, quando i suoi domini, oltre al territorio cavese, arrivavano fino in Sicilia (come la città di Monreale) e dal porto di Vietri, donato all'Abate dal duca Ruggiero, la SS. Trinità trafficava fino ai paesi del Levante, oggi l'Abbazia Benedettina deve fare i conti con un passato glorioso ed un futuro incerto.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10415103
Il Consiglio di Stato ha confermato la revoca dello status di scuole paritarie a quattro istituti scolastici privati attivi nella provincia di Salerno, tra il capoluogo e l'Agro Nocerino. La decisione arriva al termine di un lungo contenzioso tra i titolari delle scuole e il Ministero dell'Istruzione,...
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...