Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Roberto Bellarmino

Date rapide

Oggi: 17 settembre

Ieri: 16 settembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaA rischio demolizione i garage della ‘Riscossa'

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

A rischio demolizione i garage della ‘Riscossa'

Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 16 ottobre 2002 00:00:00

Dopo 22 anni, sono a rischio demolizione i 21 box-garage della cooperativa edilizia «La Riscossa» (presidente Tonino Romano), in via Orilia, costruita alla fine degli anni '80. All'epoca furono costruiti anche 21 garage, che ottennero un'autorizzazione a titolo di precarietà (mobili) per la durata di un anno. Trascorso tale periodo, fu accertato dall'Ufficio Tecnico comunale che la condizione del rilascio non era più esistente, in quanto le strutture avevano assunto le caratteristiche di veri e propri fabbricati, con pareti in muratura, con telai fissi, tetti in pannelli di cemento-amianto e porte basculanti fisse alle murature perimetrali. Adesso, un'ordinanza dirigenziale ordina ai 21 proprietari la demolizione delle opere abusive entro 90 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto ed il ripristino dello stato dei luoghi. In mancanza e sempre che, in questo lasso di tempo, i responsabili non abbiano provveduto a munirsi di una regolare autorizzazione in sanatoria, sarà il Comune a procedere, in forma coercitiva, alla demolizione delle opere abusive. La vicenda ha avuto origine da una lite fra i 21 possessori dei box-garage ed una terza persona, che sullo stesso suolo di proprietà della cooperativa ha pensato bene di costruirsi due garage, naturalmente abusivi. Immediata è scattata la denuncia ed i due garage sono stati posti sotto sequestro. L'atto restrittivo ha generato la reazione della terza persona di cui sopra, per cui è emersa anche la problematica inerente gli altri box, col risultato che tutte le opere abusive dovranno essere abbattute. In questi tre mesi, comunque, i 21 soci hanno avuto l'opportunità di sanare l'abuso ed eludere l'ordinanza di demolizione, ma, a quanto pare, finora non hanno ancora provveduto.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10767104