Tu sei qui: CronacaA Cava de' Tirreni roghi di sterpaglie e rifiuti: fumo nero ed aria irrespirabile
Inserito da (redazioneip), lunedì 31 maggio 2021 09:51:12
Nonostante le pesanti sanzioni amministrative, a Cava de' Tirreni continuano a verificarsi roghi di sterpagli e rifiuti fin dalle prime ore del giorno contro ogni senso civico. Lo scorso 29 maggio, nell'area della frazione di Sant'Anna, fino a quella di Pregiato, c'erano sette colonne di fumo nero e maleodorante, costituendo una vera e propria foschia. A riportare la notizia è il giornalista Livio Trapanese.
Il Decreto "Terra dei Fuochi" ha introdotto il nuovo Reato di "Combustione illecita di rifiuti" che punisce con la reclusione da due anni a cinque anni chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati o depositati in maniera incontrollate in aree non autorizzate.
Ma nonostante le sanzioni amministrative, nella città metelliana continuano a verificarsi accensioni, con i contadini che, incuranti delle abitazioni vicine, appiccano il fuoco fin dalle prime ore del giorno contro ogni senso civico, bruciando sterpagli e rifiuti, anche di plastica. E così, di primo mattino, i cittadini che aprono le finestre per far arieggiare casa dopo la notte si vedono entrare una cappa di fumo nera, irrespirabile e dannosa. Una signora ha persino trovato la biancheria, stesa sul balcone ad asciugare, puntellata da macchie nere.
Foto: Livio Trapanese
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