Tu sei qui: Cronaca38enne stroncato da un infarto
Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 18 maggio 2004 00:00:00
Stamane al Duomo i funerali dell'infermiere cavese Raffaele Lambiase, deceduto sabato sera mentre stava per prendere servizio presso il Centro d'Igiene Mentale di Salerno. Una folla commossa darà l'ultimo saluto al 38enne cavese residente in via Generale Luigi Parisi. Un ragazzo conosciuto e voluto bene da tutti. Raffaele Lambiase è stato stroncato da un infarto che non gli ha lasciato scampo, come ha confermato la visita del medico legale. Era arrivato al Cim di via Santoro da circa 10 minuti. Dopo aver timbrato il cartellino, avrebbe dovuto prestare servizio durante il turno notturno ed assistere i pazienti ricoverati presso la clinica mentale di Salerno. Ma un infarto non gli ha lasciato nemmeno il tempo di salutare i colleghi che avrebbero condiviso con lui il turno notturno. All'improvviso si è accasciato al suolo senza dare più segni di vita. I medici in servizio a quell'ora hanno prestato le prime cure, ma inutilmente. Neanche l'ambulanza arrivata subito dopo e lo staff di rianimazione hanno potuto salvargli la vita, spezzata da un infarto. La tragica storia ha suscitato scalpore e commozione in tutta la città. Tante le visite ad una famiglia distrutta dal dolore. Raffaele Lambiase era voluto bene da tutti. Sempre cordiale, lavorava al Cim da più di 4 anni. In precedenza aveva prestato servizio presso l'ospedale di San Leonardo, dove attualmente lavora anche sua moglie, pure lei infermiera, assegnata alla divisione di Oncologia del nosocomio salernitano. Poi era stato trasferito al Centro di Igiene Mentale, dove aveva subito instaurato ottimi rapporti sia con i colleghi che con i pazienti. Ha lasciato parenti ed amici in un dolore incommensurabile. Quelli che hanno avuto il piacere di conoscerlo lo definiscono come un ragazzo d'oro, un infermiere bravissimo con i pazienti, sempre puntuale e molto preciso. Era un lavoratore onesto, gentile e disponibile con tutti. Ai funerali prevista la presenza dei vertici della clinica, dei colleghi e dell'entourage della stessa. Dopo il rito funebre la salma procederà per il cimitero di Viale Marconi, dove sarà tumulata.
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