Tu sei qui: Cronaca14enne scappa dalla Comunità e ruba un motorino, preso dai Vigili
Inserito da (admin), lunedì 2 aprile 2012 00:00:00
Sabato 31 marzo, di buon mattino, il 14enne L.M.A., di nazionalità marocchina, ospite della Comunità d’accoglienza “Medina”, sita a pochi passi dalla Frazione della Santissima Annunziata di questa Città, arbitrariamente, si allontanava dalla dimora citata, facendo perdere le proprie tracce. I responsabili della Comunità, senza alcun indugio, provvedevano ad allertare tutte le Forze di Polizia cittadine affinché si ponessero alla sua ricerca.
Alle ore 17 circa dello stesso giorno, un’autopattuglia del Comando di Polizia Locale di Via Ido Longo, composta dagli Assistenti Capo Giovanni Panza ed Attilio Adinolfi, al comando del Tenente Vincenzo (Enzo) Della Rocca, nel percorrere via Umberto Mandoli, che porta da Corso Umberto I a via Gaetano Filangieri, notavano un ragazzo extracomunitario, le cui caratteristiche fisiche corrispondevano al soggetto da ricercare. Trattandosi di minore, gli operanti, attuando le cautele atte ad evitare traumi psicologici, provvedevano ad accertare se il ragazzo fosse effettivamente lo stesso allontanatosi dalla Casa d’accoglienza.
Accertato ciò, la pattuglia estendeva le indagini ad un ciclomotore di cui il ragazzo era alla guida al momento del fermo. Dopo qualche titubanza il ragazzo ammetteva di aver rubato il veicolo nella tarda mattinata dello stesso giorno, così come confermato anche dalla denuncia di furto sporta, alle 13.30, dal legittimo proprietario alla Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di via Pasquale Atenolfi.
Dell’intera vicenda veniva informato il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Civile e Penale di Salerno, dr. Angelo Frattini, il quale disponeva che il ragazzo venisse accompagnato presso la Casa di Accoglienza dalla quale era scappato e che il veicolo rubato venisse restituito al legittimo proprietario. I Caschi Bianchi provvedevano anche, per il proseguo di competenza, ad inoltrare compiuta informativa di Polizia Giudiziaria al citato Magistrato inquirente.
Livio Trapanese
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10386100