Ultimo aggiornamento 42 minuti fa S. Flavio martire

Date rapide

Oggi: 7 maggio

Ieri: 6 maggio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: ChiesaXXXII Giornata Mondiale del Malato, il messaggio del direttore Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Chiesa

Costiera amalfitana, Cava de' Tirreni, XXXII Giornata Mondiale del Malato

XXXII Giornata Mondiale del Malato, il messaggio del direttore Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava

"Il messaggio del Papa Francesco per questa giornata sottolinea l’importanza delle relazioni umane nella cura dei malati e nella prevenzione delle malattie. Il messaggio invita a superare la cultura dello scarto e a mettere al centro la dignità della persona umana e dei suoi bisogni."

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 5 febbraio 2024 11:01:10

Di Antonio Zuppardi, direttore dell'Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava

 

La XXXII Giornata Mondiale del Malato si terrà l'11 febbraio 2024. Questa giornata è stata istituita dalla Chiesa Cattolica per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle malattie e per promuovere la solidarietà e la vicinanza ai malati e alle loro famiglie.

Il messaggio del Papa Francesco per questa giornata sottolinea l'importanza delle relazioni umane nella cura dei malati e nella prevenzione delle malattie. Il messaggio invita a superare la cultura dello scarto e a mettere al centro la dignità della persona umana e dei suoi bisogni.

La malattia sociale più terribile per cui le persone più fragili pagano il prezzo più alto, tuttavia, è la guerra e il Papa partecipa con dolore alla condizione di sofferenza e di solitudine di chi, a causa di questa e delle sue tragiche conseguenze, si trova "senza sostegno e senza assistenza".

Molte volte però, anche nei Paesi più ricchi e in pace, "il tempo dell'anzianità e della malattia è spesso vissuto nella solitudine e, talvolta, addirittura nell'abbandono". Una realtà triste figlia della cultura dell'individualismo, "che esalta il rendimento a tutti i costi e coltiva il mito dell'efficienza, diventando indifferente e perfino spietata quando le persone non hanno più le forze necessarie per stare al passo". È la "cultura dello scarto".

"Allo stesso tempo", aggiunge, "l'abbandono dei fragili e la loro solitudine sono favoriti anche dalla riduzione delle cure alle sole prestazioni sanitarie, senza che esse siano saggiamente accompagnate da una ‘alleanza terapeutica' tra medico, paziente e familiare".

Il Papa poi si rivolge direttamente ai malati, chiedendo loro di non vergognarsi di questo. "Non abbiate vergogna del vostro desiderio di vicinanza e di tenerezza!", scrive Francesco, "non nascondetelo e non pensate mai di essere un peso per gli altri. La condizione dei malati invita tutti a frenare i ritmi esasperati in cui siamo immersi e a ritrovare noi stessi". Siamo venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti, siamo fatti per l'amore, siamo chiamati alla comunione e alla fraternità.

Al cuore del racconto resta una domanda: c'è solo "un'acqua curativa" a cui solo alcuni possono accedere per caso o per fortuna o c'è bisogno di un "guaritore" autorevole che consapevolmente e per decisione personale si prende cura di tutti e di ciascuno in modo pienamente umano e solleciti, quindi, ad allargare questa cura "integrale" all'universalità?

Quanti si affidano all'agire di Dio, rivelato in Gesù, non possono non accogliere con gioia e valorizzare, come segno, ogni gesto che esprime questa cura divina per la vita umana, da chiunque provenga. Non possono non farsi promotori - con la motivazione profonda a loro fornita dalla fede - di una cura della vita che diventi accessibile a tutti, in particolare ai più poveri e disperati. Non possono non impegnarsi perché questa cura per la vita arrivi a toccare non solo la dimensione della salute fisica, ma anche la restituzione della dignità umana e la relazione fondamentale di ogni uomo con il mistero di Dio. In questa figliolanza totale e universale si radica il diritto alla cura di ogni persona umana: in ciascuno è il volto di chi è raggiunto dalla originaria forza creatrice di Dio e nessuno può chiamarsi fuori, né nella malattia, né come chiamato a prendersi cura. È la condizione umana la scaturigine del diritto alla cura: una condizione che comporta una doppia responsabilità: una cura rivolta a tutti, in qualsiasi Paese si abiti, perché ciascuno potrebbe dire quella parola "non ho nessuno che...", e la responsabilità, dapprima personale e poi sociale e pubblica, che nasce dalla constatazione che l'opera della salvezza iniziata da Gesù ininterrottamente prosegue con le mani, sempre e ovunque contemporanee, di ciascun battezzato, di ciascun membro della Chiesa.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

XXXII Giornata Mondiale del Malato, il messaggio del direttore Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava XXXII Giornata Mondiale del Malato, il messaggio del direttore Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava
XXXII Giornata Mondiale del Malato, il messaggio del direttore Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava XXXII Giornata Mondiale del Malato, il messaggio del direttore Ufficio per la Pastorale della Salute Diocesi Amalfi-Cava

rank: 102874106

Chiesa

Cava de' Tirreni, 24 aprile Santo Rosario per Papa Francesco alla Basilica Cattedrale

Giovedì 24 aprile 2025, alle ore 19.00, la comunità si riunirà presso l’Abbazia Benedettina della Santissima Trinità - Basilica Cattedrale per un momento di preghiera collettiva dedicato a Papa Francesco. L’iniziativa, intitolata "Nella luce della Pasqua – In preghiera per Papa Francesco", sarà un’occasione...

“In cammino”: Padre Enzo Fortunato alla scoperta delle tradizioni della Settimana Santa tra Costa d'Amalfi, Roma e Firenze

Alla scoperta delle antiche tradizioni della Settimana Santa. Il programma di RAI3 "In Cammino" condotto da padre Enzo Fortunato e Giulia Nannini, scritto da Paola Miletich con la regia di Marco Capasso, ci conduce in un viaggio unico tra Roma, Costiera Amalfitana e Firenze. Giovedì 17 aprile alle 16:05...

«La Pasqua ci ricorda che la morte non ha mai la risposta definitiva». Il messaggio pasquale di Mons. Orazio Soricelli

Riceviamo e pubblichiamo il messaggio pasquale di mons. Orazio Soricelli rivolto alla comunità dell'Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni. Di seguito il testo integrale. Pasqua 2025 Buona Pasqua! Cristo è risorto! Alleluia! La Pasqua ci ricorda che, nonostante tutto quello che sta succedendo nel mondo,...

Cava de' Tirreni: la Parrocchia di Sant'Alfonso prega il Santo Rosario per la Settimana Santa in diretta su Radio Maria

In occasione dell'inizio della Settimana Santa, la Parrocchia di Sant'Alfonso Maria de Liguori di Cava de' Tirreni sarà protagonista della preghiera del Santo Rosario in diretta su Radio Maria, che si terrà venerdì 11 aprile alle ore 20:00. Un evento che si svolgerà in connessione con tutto il mondo,...

Fisciano, la Chiesa di San Pietro Apostolo recupera l'antico splendore

La Chiesa Madre di Fisciano Capoluogo recupera la sua bellezza originaria e il suo antico splendore. L'avvio dei lavori è stato ufficializzato ieri, 5 aprile 2025, in occasione delle solenni celebrazioni del Santo Patrono. «Nella cornice dei festeggiamenti in onore di San Vincenzo Ferrer, patrono della...