Tu sei qui: AttualitàSospesi straordinari e lavori extra dei dipendenti della Miorelli Service al Comune di Scafati. La Flaica Cub chiede un incontro urgente
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 17 giugno 2025 10:32:29
I lavoratori della Miorelli Service, impegnati nei servizi presso il Comune di Scafati, alzano la voce. Dopo settimane di silenzio da parte dell'azienda e delle istituzioni coinvolte, la Flaica Cub Salerno ha deciso di proclamare lo stato di raffreddamento e di sospendere tutti gli straordinari e le attività extra-sede, con effetto immediato.
La decisione arriva in seguito alla mancata ripresa del confronto tra le parti, nonostante gli impegni presi durante la riunione del 19 maggio scorso presso il Municipio di Scafati.
"Abbiamo pazientato anche troppo", afferma Gerardo Rosanova, segretario provinciale della Flaica Cub Salerno. "Avevamo sospeso lo stato di agitazione con senso di responsabilità, nella speranza che si aprisse finalmente un dialogo serio. Invece, siamo stati completamente ignorati. Nessuna risposta, nessun segnale, nessuna convocazione. È evidente che da parte dell'azienda non c'è alcuna volontà di affrontare i problemi".
Il sindacato sottolinea che la misura presa non è un gesto simbolico, ma una risposta concreta alla mancanza di rispetto e considerazione nei confronti dei lavoratori. Chiesta a gran voce una convocazione congiunta e in presenza con tutte le parti interessate: Comune, azienda e Prefettura.
"Questi lavoratori ogni giorno garantiscono servizi essenziali alla città. Chiediamo solo dignità, ascolto e rispetto", continua Rosanova. "Da settimane proviamo a farci sentire in modo civile, ma ci siamo trovati davanti a un muro di gomma. Ora diciamo basta. Non si può chiedere il massimo impegno e poi voltare le spalle quando si tratta di affrontare le difficoltà".
La Flaica Cub Salerno ribadisce la propria disponibilità al confronto, ma mette in chiaro che non accetterà ulteriori rinvii o scuse. Se non arriverà in tempi brevissimi una risposta concreta, il sindacato è pronto a procedere con tutte le azioni necessarie per tutelare i diritti dei lavoratori, anche attraverso forme più incisive di mobilitazione.
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