Storia e StorieRavello, la reincarnazione della generosità divina e della bellezza eterna
Inserito da (Redazione), giovedì 11 maggio 2017 18:00:20
La piccola cittadina di origine romana vanta un passato che trabocca di storia e un presente ricco di personaggi illustri: appare come una terrazza con vista mondo che si affaccia sulla luminosa e frastagliata costiera amalfitana; ma la bellezza della sua natura paradisiaca, fitta di piante esotiche e aromatiche e di frutti mediterranei, diventa ancora più tangibile in primavera.
Il profumo di frutta e ginestre e le casette abbarbicate accompagnano i visitatori lungo le stradine panoramiche della cittadina, mentre l'arte e la ricca cultura di Ravello sono visibili in ogni angolo dei suoi muretti serpeggianti: dalle secolari ceramiche realizzate a mano con lodevole perizia ai bestiari del pulpito mosaicato del XIII sec., presente nel duomo, sorretto da tre leoni e tre leonesse stilofori con sembiante minaccioso e fauci spalancate.
Adagiata tra i monti e il mare, tra il terreno e il trascendente, Ravello rappresenta la reincarnazione della generosità divina e della bellezza eterna, dove più non si avverte il fluire del tempo e dove il mondo si ferma a contemplarne l'incanto.
Articolo realizzato dalla studentessa Ana Nitu con le classi 3CL, 3AE e 4AE del Liceo De Filippis-Galdi di Cava de' Tirreni nell'ambito del percorso Alternanza Scuola-Lavoro con la redazione de Il Vescovado.
Leggi anche: