Storia e StorieOspedale "fantasma" a Cava de' Tirreni: corridoi vuoti e reparti svuotati [FOTO]

Cava de' Tirreni, ospedale, sanità, rianimazione, chiusura

Ospedale "fantasma" a Cava de' Tirreni: corridoi vuoti e reparti svuotati [FOTO]

. Stanze e corridoi vuoti a perdita d'occhio, dove l'unico suono udibile è l'eco un po' inquietante dei propri passi sul pavimento di marmo

Inserito da (redazioneip), giovedì 3 dicembre 2020 11:41:10

Corridoi vuoti, reparti svuotati e un silenzio surreale. Questo è oggi l'ospedale "Santa Maria Incoronata dell'Olmo" di Cava de' Tirreni dopo la chiusura del reparto di Rianimazione e l'accorpamento dei reparti di Ortopedia e Chirurgia per il trasferimento dei medici e degli infermieri al Covid Center "Da Procida" di Salerno.

Dalle immagini pubblicate sulla pagina Facebook de "La Fratellanza", il gruppo politico guidato dal consigliere Luigi Petrone, si può vedere lo stato attuale del nosocomio cavese. Stanze e corridoi vuoti a perdita d'occhio, dove l'unico suono udibile è l'eco un po' inquietante dei propri passi sul pavimento di marmo. Ma questa, purtroppo, è la conseguenza del ridimensionamento dell'ospedale cittadino.

Il sindaco Vincenzo Servalli ha cercato più volte di rassicurare i cittadini: il ridimensionamento del nosocomio metelliano è temporaneo e tutto tornerà alla normalità dopo l'emergenza Covid. Ciò è stato ribadito, alcune settimane fa, anche dal presidente della Campania, Vincenzo De Luca: «Purtroppoci sono scelte sanitarie da fare adesso, ma transitorie: mi ha chiamato ad esempio il sindaco di Cava de' Tirreni per chiedere spiegazioni, ma è chiaro che gli ospedali ritorneranno alle funzioni ordinarie dopo questa fase. Così come tutte le altre strutture».

Non sono mancante le critiche all'amministrazione comunale.

«Cercate di dire la verità, - dice Petrone - le prese per il cu** già i cavesi le hanno avute in campagna elettorale».

Un punto di vista condiviso anche dal presidente del Tribunale per i Diritti del Malato, il dottor Carlo Russo: «È vergognoso quello che accade. Ci hanno portato via il tribunale, l'Inps, il reparto di Maternità, la Rianimazione e adesso hanno ridotto i posti letti raggruppando la Chirurgia e l'Ortopedia dell'ospedale. Siamo arrivati alla frutta e, come dolce, ci offriranno la chiusura totale dell'ospedale. Cosa sta facendo la politica locale? Intanto ho chiesto più di una volta un incontro con il sindaco Vincenzo Servalli , attendo ancora risposta».

«Altro che potenziamento dell'ospedale come promesso ipocritamente durante la campagna elettorale: - spiega il deputato salernitano Edmondo Cirielli di Fratelli d'Italia, Questore della Camera- ormai il nosocomio cavese sta diventando poco più di un'infermeria. Auspico un intervento immediato da parte del Governo, perché è palese che l'amministrazione regionale non è in grado di gestire l'emergenza sanitaria da Covid-19 e mette ogni giorno a repentaglio la salute dei cittadini».

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