PoliticaVaccini a Cava de' Tirreni, "La Fratellanza" propone Open Day con il supporto dei militari

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Vaccini a Cava de' Tirreni, "La Fratellanza" propone Open Day con il supporto dei militari

Dopo aver chiesto all'amministrazione Servalli di organizzare l'Open Day per persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale e maggiore di 18 anni, il movimento politico de "La Fratellanza" propone una nuova iniziativa a Cava de' Tirreni

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 15 gennaio 2022 10:18:44

Dopo aver chiesto all'amministrazione Servalli di organizzare l'Open Day per persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale e maggiore di 18 anni, il movimento politico de "La Fratellanza" propone una nuova iniziativa a Cava de' Tirreni.

«In data 3 gennaio 2022 il movimento politico della fratellanza ha proposto a questa amministrazione un Open Day ,che come priorità persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale e maggiore di 18 anni. Ad oggi non è stata ancora data una risposta.

Dalla vicina Costiera Amalfitana grazie all'iniziativa del Corpo Militare ed Ordine di Malta ed il Ministero della Difesa verrà fatto un Open Day in data 15 gennaio 2022,nell'ambito dell'Operazione EOS, facendo tesoro dell'esperienza e competenze logistiche acquisite in questi anni di impegno nelle varie missioni nei diversi Teatri internazionali.

Ci chiediamo questa iniziativa verrà estesa anche al comune di Cava de' Tirreni poiché rientra nei 16 comuni della Costiera Amalfitana e se sono stati presi accordi?

Altro punto a cui ci poniamo delle domande perché non viene organizzato uno screening sanitario sulla popolazione scolastica ,in modo che ci sia un tracciamento sugli alunni ed avere una situazione più chiara ,vista la bassa affluenza in presenza degli studenti in diversi Istituti Cavesi, ciò avviene poiché i genitori hanno timori ed è come saltare nel buio, ciò permetterebbe di prendere decisioni in base ai risultati che si avranno dallo screening stesso, che auspichiamo dia esiti di bassa positività, ed avere un margine di tranquillità.

Comuni nel salernitano hanno organizzato queste indagini, e ci siamo complimentati per il loro operato.

Confidiamo che venga chiesto al Prefetto il supporto delle Forze Armate in modo da alleggerire e snellire l'attività della medicina territoriale».

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