PoliticaTir in centro e spazi verdi per bambini a Cava de' Tirreni: le interrogazioni del consigliere Giordano

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Tir in centro e spazi verdi per bambini a Cava de' Tirreni: le interrogazioni del consigliere Giordano

A poco più di 24 ore dal Consiglio comunale, il consigliere comunali di "Siamo Cavesi" dottor Raffaele Giordano ha anticipato le sue interrogazioni che verranno presentate nella seduta di domani pomeriggio, alle 17

Inserito da (redazioneip), lunedì 21 giugno 2021 15:55:11

A poco più di 24 ore dal Consiglio comunale, il consigliere comunali di "Siamo Cavesi" dottor Raffaele Giordano ha anticipato le sue interrogazioni che verranno presentate nella seduta di domani pomeriggio, alle 17. Le interrogazioni di Giordano riguarderanno: gli spazi verdi e parchi giochi dedicati ai bambini e il passaggio dei mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate nel centro metelliano.

«Gli spazi di aggregazione - spiega Giordano - sono fondamentali per il benessere dei bambini e dei ragazzi perché garantiscono il diritto al gioco e al tempo libero. Non si tratta solo di offrire la possibilità di vivere in un ambiente salubre, ma di dare ai minori la possibilità concreta di vivere in piena libertà la propria esistenza assecondandone le preferenze. La stessa Convenzione sui diritti dell'infanzia riconosce questa come un'esigenza primaria. Crescere in una città con spazi verdi in cui giocare a pochi passi da casa. dunque. rappresenta un valore sul piano educativo e culturale perché offre occasioni di socialità. di gioco c di confronto, senza contare che educa al rispetto dell'ambiente e dei beni pubblici.

In questo quadro risulta fondamentale la presenza di arce verdi, destinate anche alle attività di svago. Cava, pur essendo una città per famiglie, non si può dire che sia a misura di bambino. Le poche arce gioco presenti in città sono trascurate. Un esempio lampante è quello di Villa Schwerte, dove i bambini corrono nella polvere perché non c'è un pavimento adatto per i giochi dei piccoli. Le poche giostrine che sono rimaste non sono sicure. Mi risulta che la giostra principale - quella sorta di torre con ponticello - sia stata delimitata c non sia più fruibile.

Molte mamme mi hanno segnalato che non sanno dove portare i bambini a giocare. Una di esse mi ha scritto: "Fino a qualche giorno fa andavamo nel complesso di San Giovanni perché li i bimbi stanno al sicuro ed avevano uno spazio in cui giocare, ma adesso hanno recintato il prato con divieto di accesso e di utilizzo di pallone c bici". Le giostrine di via Schreiber sono state oggetto recentemente di atti vandalici. Anche Villa Rende è in uno stato di abbandono. AI di là della zona in cui i lavori sono fermi per motivi giudiziari, si nota una certa carenza nella cura del verde pubblico. E poi non ci sono giostrine o attrazioni per i bambini, nonostante lo spazio a disposizione e la posizione ottimale dal momento che è vicina al centro della città. Stesso discorso vale per la villa "Falcone e Borsellino" e, più in generale, per i piccoli spazi verdi delle frazioni».

Sul passaggio dei mezzi pensati in centro, Giordano dice: «Mi sono giunte numerose segnalazioni c sollecitazioni da parte dei residenti della Strada statale 18 sul fatto che i Tir continuano ad attraversare il centro cittadino provocando notevoli disagi legati al traffico, all'inquinamento e alla staticità degli edifici. L'annosa questione risale all'autunno 2018, quando Autostrade Meridionali emise l'ordinanza 4/2018 con la quale si stabiliva che dal 25.09.2018 non cra consentito il passaggio dei mezzi di massa superiore alle 7,5 tonnellate nella tratta Cava de'Tirreni - Salerno, in entrambe le direzioni e per fa durata di 90 giorni.

Nei mesi sono succedute diverse proroghe all'ordinanza che hanno continuato ad inibire il transito sull'autostrada ai "mezzi pesanti" e che, di fatto, hanno dirottato il flusso veicolare dei camion verso la viabilità ordinaria della nostra città, con il conseguente incremento dell'inquinamento ambientale, sia acustico che dell'aria, soprattutto nelle ore di punta e, in particolare, in concomitanza della stazione ferroviaria.

Inoltre è noto che l'attraversamento di tali mezzi determina un'eccessiva sollecitazione delle strutture stradali e delle abitazioni confinanti, oltre ad una viabilità cittadina meno scorrevole. A dicembre 2020 Autostrade Meridionali, in coordinamento con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e gli enti territoriali interessati, ed in particolare il Comune di Cava de' Tirreni, annunciò la realizzazione di un sistema innovativo e sperimentale che per la prima volta veniva realizzato in Italia: il MOT (Monitoraggio Overload su Tratta). L'obiettivo era quello di monitorare il peso dei mezzi che hanno accesso al tratto autostradale Cava de* Tirreni — Salerno per verificare che il traffico in transito sia costituito da veicoli aventi un peso non superiore ad un limite prestabilito. Il sistema avrebbe dovuto consentire di ammettere limiti di transito più elevati rispetto a quelli prudenziali attualmente in essere (ora il limite è di 7,5 tonnellate) c fino a 40 tonnellate per automezzo, a vantaggio della circolazione delle merci che avrebbero potuto utilizzare nuovamente il collegamento autostradale».

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