PoliticaTaglio assessori, decisivo l'interpartitico

Taglio assessori, decisivo l'interpartitico

Inserito da (admin), venerdì 27 maggio 2005 00:00:00

Si apre per il centrodestra e per il "Messina bis" una fase delicata. Convocato per stasera l'incontro tra i partiti della coalizione, per affrontare il problema della richiesta del Consiglio comunale, votata con ampio consenso (22 a favore, solo 4 no), della riduzione degli assessori e dei consulenti. Al tavolo Messina, nella sua veste di sindaco e commissario di Forza Italia, Giovanni Baldi, commissario dell'Udc, Alfonso Laudato per il Pdc e Marcello Murolo per An, accompagnati dalle proprie delegazioni. Una scelta difficile dopo un voto così plebiscitario. Le posizioni non sono ancora chiare. Per Giovanni Baldi, tra i promotori della rivolta, la decisione deve essere di rispetto della volontà del Consiglio comunale: «Non possiamo tradire un'attesa, una volontà chiara. Se dal tavolo verranno proposte compatibili con il voto, non avremo difficoltà ad esaminarle ed a sottoporle all'attenzione dei direttivi sezionali». Per An, in sintonia con il voto consiliare, prima i tecnici, le consulenze e subito dopo la riduzione degli assessori. Per Messina, autonominatosi coordinatore cittadino di Forza Italia, con il consenso del coordinatore regionale Salvatore Cosentino, c'è grande attenzione alle proposte dei partiti, all'interno però di un discorso più generale sulla tenuta della coalizione e sulle ripercussioni che potrebbero aversi sulla stessa. Sereno e pragmatico Alfonso Laudato: «Scegliamo la strada che tenga conto della volontà del Consiglio comunale, ma che non segni, poi, la fine di una coalizione che ha operato e tiene saldo il governo della città».