PoliticaNuovo stadio, scoppia la polemica tra i candidati

Nuovo stadio, scoppia la polemica tra i candidati

Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 24 febbraio 2010 00:00:00

Entra nel vivo la battaglia elettorale tra i candidati in corsa per la poltrona di sindaco. L’ultimo botta e risposta ieri, dopo che Marco Galdi, nel corso del suo intervento a “Radio New Generation”, ha affermato che, in caso di vittoria alle prossime elezioni, avrebbe in mente di delocalizzare lo stadio comunale “Simonetta Lamberti”.

La sua idea sarebbe quella di costruire uno stadio ex novo nella frazione di Santa Lucia e di realizzare al posto della vecchia struttura sportiva dei parcheggi sotterranei, al di sopra dei quali verrebbe creato un centro urbano con negozi e spazi ricreativi, destinati soprattutto ai bambini.

Pronte le risposte dei suoi sfidanti. Luigi Gravagnuolo, con tono polemico, ha affermato che il progetto di Galdi è inverosimile e che per il bene della città servono proposte serie. Matteo Monetta, invece, ritiene l'idea interessante, ma ha sottolineato che, prima di realizzare un’opera così importante, sarebbe opportuno indire una sorta di referendum popolare per coinvolgere i cittadini. Si è detto, infine, d’accordo sulla costruzione di un nuovo stadio Michele Mazzeo, ma solo se al posto del vecchio venissero edificate case da attribuire ai ceti meno abbienti. In caso contrario, il candidato della Federazione della Sinistra non vede la necessità per la città di costruire un nuovo stadio.

Ancora grande fermento, intanto, tra gli schieramenti per il completamento delle liste elettorali. In particolare, nella coalizione di centrodestra l’Udeur non correrà più con una lista partitica, ma inserirà 4 suoi candidati nelle liste civiche. Il partito non potrà contare sulla candidatura dell’assessore uscente al Commercio, Marco Senatore, che correrà con il Pdl.

Da sottolineare, infine, l'ingresso ufficiale sulla scena politica metelliana della lista civica “La Cava”, schierata a sostegno di Marco Galdi. Il capogruppo della civica, Antonio Sorrentino, ha reso noto che tra i 22 candidati figurano 7 donne, segno evidente della volontà di invertire il modo di fare politica.

Galleria Fotografica