PoliticaFuori dall'Udc, Laudato aderisce al Pdc

Fuori dall'Udc, Laudato aderisce al Pdc

Inserito da Il Salernitano (admin), lunedì 17 maggio 2004 00:00:00

«Avevo solamente espresso un parere democratico sul problema che l'Udc ed il suo coordinatore Marrazzo dovessero presentare un candidato forte per le prossime elezioni provinciali in rappresentanza di una città grande come Cava de'Tirreni. Sono stato escluso da Marrazzo solo perché ho espresso una mia opinione su un quotidiano per le prossime provinciali»: così esordisce l'amareggiato Alfonso Laudato, assessore alla Città Sicura, che nell'Aula Gemellaggi di Palazzo di Città ha tenuto una conferenza stampa per chiarire la sua posizione dopo che i vertici provinciali dell'Udc, Pasquale Marrazzo in testa, hanno deciso di espellerlo dal partito in seguito alle sue dichiarazioni apparse su alcuni quotidiani locali. Laudato aveva chiesto espressamente le dimissioni di Pasquale Marrazzo, coordinatore provinciale dell'Udc, ritenendolo uno dei responsabili della situazione di stand-by in città e nel partito per le prossime elezioni provinciali. Laudato aveva invocato espressamente la nomina di nuovi vertici per lo scarso coinvolgimento nella risoluzione del problema candidature. «E' assurdo - continua Laudato - che in un partito politico da sempre considerato democratico ci sia il monopolio di Marrazzo, un montanaro che crede di comandare i suoi montanari in modo assai gretto ed antidemocratico. Credo che a tutti debba essere data l'opportunità di esprimere un proprio giudizio su una situazione politica con tanti nodi da sciogliere. Il mio ex partito era più paragonabile ad una botteguccia che ad una vera sede politica. Volevo dare solo un consiglio su un candidato forte per la cittadina». Laudato va anche contro Eligio Canna e Giovanni Salsano, suo nemico dichiarato, candidati dall'Udc alla Provincia. Ma l'assessore non si è perso di coraggio ed è riuscito a dare una sede cavese al neonato Partito Democratico Cristiano, grazie anche alla disponibilità dei vertici provinciali, di cui è coordinatrice il consigliere comunale Antonella Laudato. In più, c'è anche un unico candidato alle provinciali per i collegi elettorali Cava 1 e Cava 2: si tratta di Laura Laudato, figlia dell'assessore Laudato. La nascita del partito ha visto anche il passaggio dall'Udc di Franco Manzo, che ricoprirà il ruolo di segretario. Il Partito Democratico Cristiano si presenta come lista di appoggio a Tonino Cuomo, candidato di Forza Italia alla presidenza della Provincia. Ma la nascita di un nuovo partito a Cava de'Tirreni, di cui Alfonso Laudato è massima espressione, in quanto componente della Giunta Messina, e la sua entrata in maggioranza, dove resta anche l'Udc, potrebbero creare dei dissapori tra Laudato ed il suo nemico Giovanni Salsano. «Non penso proprio. Appoggeremo il sindaco Messina - precisa lo stesso Laudato - ed andremo avanti per la nostra strada senza creare nessun problema».