PoliticaComunali, fermento nei Poli

Comunali, fermento nei Poli

Inserito da (admin), venerdì 10 giugno 2005 00:00:00

Sale la febbre politica nei due Poli in vista delle amministrative del 2006. Il segretario nazionale dell'Udc, Marco Follini, oggi a Maiori: nella sua agenda anche il caso Cava. Forza Italia risponde con un'assemblea con gli onorevoli Ventre e Gargani ed i coordinatori provinciale e regionale, Fasolino e Cosentino. A sinistra, intanto, iniziano a fare capolino altre candidature, anche se restano per ora voci di portici. Dunque, si prepara un'estate calda per le forze politiche del centrodestra e del centrosinistra. A Maiori oggi Marco Follini, con il segretario provinciale Stefano Della Pietra e gli altri componenti del coordinamento provinciale, affronterà anche la questione Cava. La delegazione cavese dell'Udc, dopo la messe di voti riscossi alle ultime elezioni regionali, porrà il problema di un maggior peso che la città di Cava, la seconda della Provincia, dovrà avere. Intanto, mentre continua la battaglia degli azzurri Giovanni Campanile, Antonio Pesante e Renato Salerno per il diritto di cittadinanza nel partito, il sindaco Messina, auto-nominatosi rifondatore del partito a Cava, risponde con un'assemblea di iscritti e soci per il 20 giugno, con la presenza degli onorevoli Gargani e Ventre e dei coordinatori Fasolino e Cosentino. «Sarà l'occasione per fare chiarezza, ma soprattutto per avviare in modo concreto e forte il processo di rinnovamento che deve investire il nuovo corso degli azzurri a Cava», afferma Messina. Due appuntamenti - oggi con Follini, il 20 con Gargani e Ventre - che potrebbero significare per la Casa delle Libertà l'inizio di un nuovo cammino e di un rilancio della centralità del centrodestra, nel quale dovranno trovare posto la riconferma della candidatura a sindaco di Messina e di un ruolo rappresentativo di Giovanni Baldi o viceversa. A sinistra, intanto, accanto alla candidatura diessina di Gigino Gravagnuolo, che nel frattempo ha riscosso già l'assenso di Udeur, Rifondazione Comunista, Ulivisti per Cava, Governo Civico e Costituente Riformista, "radio Portici", cassa di risonanza delle voci e dei sussurri, accredita altre candidature. La prima portata avanti dai Verdi, che punterebbero su una donna, posizione tra l'altro già annunciata nelle settimane scorse da Michele Ragosta. La seconda sostenuta dall'Italia dei Valori, che porrebbe la candidatura di un magistrato. Per ora solo voci, ma che potrebbero trovare presto conferma nell'incontro tra i partiti ed i movimenti del centrosinistra, impegnati nella redazione di schede preparatorie per il programma. L'attenzione politica, però, è ora rivolta in particolare alla Margherita. «Giocano a rimpiattino, dicono e non dicono, lanciano messaggi criptati, mentre occorre essere chiari e trasparenti. O si è d'accordo o avanzino il loro nominativo e sarà il tavolo a decidere», tuona Germano Baldi dell'Udeur, che vorrebbe chiudere la partita prima dell'estate per dare vita ad un'azione forte nella città.