PoliticaChiusura rianimazione all'Ospedale di Cava, Petrone a Servalli: «Accordo o scenderemo in piazza»

Cava de' Tirreni, ospedale, sanità, rianimazione, chiusura

Chiusura rianimazione all'Ospedale di Cava, Petrone a Servalli: «Accordo o scenderemo in piazza»

Il consigliere di opposizione ha contattato telefonicamente il sindaco Vincenzo Servalli, chiedendogli spiegazioni sulla situazione

Inserito da (redazioneip), mercoledì 7 ottobre 2020 10:04:30

«Nessuno tocchi la rianimazione!». Luigi Petrone, attraverso un post caricato sulla pagina Facebook de "La Fratellanza", si oppone alla (possibile) chiusura del reparto di anestesia e rianimazione dell'Ospedale Santa Maria Incoronata dell'Olmo di Cava de' Tirreni.

Il consigliere di opposizione ha contattato telefonicamente il sindaco Vincenzo Servalli, chiedendogli spiegazioni sulla situazione.

Nel corso della telefonata, Luigi Petrone ha sottolineato che è essenziale unire subito le forze e combattere insieme affinché il reparto di rianimazione rimanga inalterato.

«Ci auguriamo che si trovi un accordo altrimenti "la Fratellanza" chiede subito al popolo di scendere in piazza per salvare il salvabile. Cavesi - conclude Luigi Petrone - tutti sarete aggiornati di ogni cosa. Grazie sempre del vostro sostegno e della vostra fiducia. È l'ora di dimostrare forza ed attaccamento alla città. La Rianimazione non deve chiudere».

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