PoliticaCava de' Tirreni, "La Fratellanza" insiste per Open day con militari: «Risolverebbe ritardi e disagi»

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Cava de' Tirreni, "La Fratellanza" insiste per Open day con militari: «Risolverebbe ritardi e disagi»

"La Fratellanza" propone al sindaco di Cava de' Tirreni, al Sig. Prefetto, al Direttore dell’ASL Salerno e al Responsabile dell’attività per l’emergenza covid in Campania generale Natale Ceccarelli, di realizzare open day a Cava de' Tirreni con il supporto dei militari

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 19 gennaio 2022 08:20:09

Dopo aver lanciato la proposta giorni fa, "La Fratellanza" ripropone al sindaco di Cava de' Tirreni, al Sig. Prefetto, al Direttore dell'ASL Salerno e al Responsabile dell'attività per l'emergenza covid in Campania generale Natale Ceccarelli, di realizzare open day a Cava de' Tirreni con il supporto dei militari.

«La situazione epidemiologica che ha colpito negli ultimi giorni la Regione Campania e la nostra amata città - esordisce la nota del movimento politico guidato dal consigliere Luigi Petrone - non permette ad oggi di poter dormire sonni tranquilli relativamente al futuro ed alla salute dei nostri concittadini, di cui Lei è il tutore in materia di sicurezza della salute pubblica. La città è fortemente in apprensione, percossa, titubante e timorosa.

Abbiamo già vissuto tutti con enorme sacrificio e difficoltà i precedenti lockdown, che hanno lasciato sull'orlo della crisi moltissime famiglie, piccoli imprenditori nonché l'intera città.

Anche in questa quarta emergenza, si accusa una pessima organizzazione sul territorio cavese della struttura sanitaria. Tali problematiche, investono anche la comunità scolastica che non può fermarsi dovendo adempiere alla funzione sociale ed al principio di sussidiarietà che le è attribuito».

«Signor Sindaco, quale massima autorità sanitaria sul territorio, non può certo ignorare i bisogni di salute dei cittadini. Vi è - continua la nota - la necessità impellente di prevenire una "situazione suscettibile", che potrebbe compromettere in modo sostanziale la lotta anticovid nella nostra città, che presenta ritardi immotivati che non hanno e non meritano giustificazioni.

Pertanto, riteniamo che, senz'altro, è il caso di imitare l'operato dei comuni della costiera amalfitana che si sono coalizzati per richiedere e ottenere, con l'appoggio dell'ASL, il supporto alle Forze Armate - Struttura COVI.

Per questo inviamo anche, al Sig. Prefetto, al Direttore dell'ASL Salerno e al Responsabile dell'attività per l'emergenza covid in Campania generale Natale Ceccarelli, copia della presente, con l'invito ad adoperarsi, ognuno per la propria parte e competenza, per costituire sul territorio Cavese delle postazioni vaccinali fisse e mobili (Presidi Vaccinali Difesa - Pvd), per organizzare Open Day Vaccini e vaccinazioni domiciliari e dare una risposta concreta alla città, in supporto alla gestione dell'attuale crisi pandemica.

Per quanto sopra chiesto, con la presente, siamo certi che, unitamente alle Istituzioni a cui la presente viene inviata per conoscenza, Vi attiverete e provvederete nell' interesse esclusivo dei nostri concittadini».

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