GourmetDalla Florida alla Costiera Amalfitana per degustare il miglior Bellini

All'interno del prestigioso Hotel Santa Caterina di Amalfi

Dalla Florida alla Costiera Amalfitana per degustare il miglior Bellini

Luigi Gambardella ci spiega il segreto del suo cocktail più apprezzato

Inserito da (Redazione), martedì 8 agosto 2017 07:35:15

Come la Costa d'Amalfi, il Bellini è sicuramente uno dei cocktail più famosi e rappresentativi dell'Italia nel mondo e proprio qui, in uno degli alberghi più esclusivi, ha trovato il suo migliore interprete. La versione ufficiale, quella registrata all’IBA (International Bartenders Association), lo colloca nella categoria dei long drinks a base di vino bianco frizzante, polpa frullata e succo di pesca bianca.

La ricetta originale vuole l’utilizzo di polpa e succo di pesca bianca veronese, schiacciata e non frullata, mescolata lentamente al prosecco per non provocarne una perdita eccessiva di anidride carbonica e servito in un flûte. Creato nel 1948, da Giuseppe Cipriani, all’Harry’s Bar di Venezia, il Bellini ha subìto nel tempo una miriade di varianti ma la ricetta originale, fresca e dolce come il frutto stesso, resta la più esclusiva. Questo lo sa bene il capo Barman dell'Hotel Santa Caterina, Luigi Gambardella, che ogni sera accoglie ai tavoli della meravigliosa terrazza che si affaccia sulla baia di Amalfi decine di turisti e curiosi attratti dalla fama che nel tempo questo suo capolavoro ha conquistato: il miglior Bellini al mondo!

In uno scenario unico, complice il mare della Costiera Amalfitana e una non meno attraente luna piena, abbiamo provato questo cocktail preparato per noi proprio dal grande Luigi.

Non siamo esperti di mixology ma il risultato finale è un cocktail dolce e secco allo stesso tempo, non molto alcolico, che invoglia ad indugiare con i gustosi finger food che sempre accompagnano le creazioni dei Barman dell'Hotel Santa Caterina.

Abbiamo chiesto al maestro quale fosse il segreto per questo cocktail, all'apparenza di semplice realizzazione, e la risposta, con il sorriso che da sempre contraddistingue tutto lo staff del Santa Caterina, è stata netta: le pesche!

«Dietro le nostre creazioni - e il Bellini non fa eccezione - c'è la costante ricerca di ingredienti di grande qualità che ben si sposino con le nostre ricette - ci confida Luigi - Quest'anno, infatti, dopo tantissimo tempo, abbiamo cambiato la tipologia di pesca con cui realizziamo il nostro Bellini. Non sono in molti ad essersene accorti ma i nostri clienti affezionati lo hanno immediatamente notato ed i loro complimenti ci riempiono di orgoglio quotidianamente».

Classico o Champagne, il Bellini di Luigi Gambardella è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile per gli amanti di questo cocktail la cui fama ha raggiunto ogni angolo del mondo. Tra gli aneddoti di questa estate 2017 simpatico il racconto di un gruppo di amici americani, in vacanza in Costiera a bordo di uno yacht ancorato al largo di Amalfi, che sono scesi a terra solo per arrivare alla terrazza del Santa Caterina e degustare il tanto decantato drink. Il risultato? In 6 hanno consumato 15 bellini esclamando alla fine una sola frase: "The Best Bellini in the world"!

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