Economia e TurismoCavese, porte chiuse con il Noto

Cavese, porte chiuse con il Noto

Inserito da (admin), giovedì 7 novembre 2013 00:00:00

Dopo la gioia per una diretta tv che non vedeva Cava de’ Tirreni protagonista da alcuni anni, arriva per la Cavese una brutta tegola: l’obbligo di giocare a porte chiuse la prossima gara casalinga. Peraltro il “Lamberti” era già diffidato ed in presenza di eccessi si poteva rischiare molto.

Secondo il giudice sportivo c’è la recidiva specifica, perché i tifosi metelliani hanno «lanciato, all’inizio della gara Cavese-Orlandina, due fumogeni di cui uno sul terreno di gioco e l’altro nel recinto di gioco provocando un ritardo sul fischio d’avvio; inoltre sarebbero stati accesi un bengala e cinque fumogeni nel corso del primo tempo, tredici fumogeni nel corso del secondo tempo, infine sarebbe stata lanciata una bottiglietta vuota proprio al termine della gara all’indirizzo dei calciatori dell’Orlandina, senza però che venisse colpito nessuno».

Oltre all’obbligo delle porte chiuse, la Cavese ha ricevuto un’ammenda di 2.500 euro. Non si sa ancora se la società biancoblù proporrà ricorso, ma proprio la partita con il Noto è quella che dovrebbe essere trasmessa in diretta su Raisport2 il prossimo sabato 16 novembre. Lunedì si saprà se tale evento sarà confermato nel palinsesto oppure (in caso estremo) revocato. Tifosi aquilotti delusi.

Intanto, domenica 10 la Cavese giocherà a Ragusa e potrà contare su quasi tutti gli effettivi, soprattutto sul rientro di Ciro Manzi in difesa. Oggi a Pregiato i metelliani sosterranno un test con la Juniores per sperimentare l’undici iniziale anti-Ragusa.

Orlando Savarese

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