Economia e TurismoCavese appannata, pari col Torrecuso

Cavese appannata, pari col Torrecuso

Inserito da (admin), lunedì 27 gennaio 2014 00:00:00

Sarebbe stato importante per la Cavese vincere per mantenere il piazzamento playoff. Avrebbe dovuto vincere anche il Torrecuso, che aveva un punto in meno rispetto ai biancoblù. Invece ha prevalso l’imprecisione sotto porta ed in alcuni casi anche la difesa dei padroni di casa. Al “Simonetta Lamberti” finisce con uno 0-0 “piccolo piccolo”, che fa il gioco di Agropoli e Battipagliese, che battendo Rende ed Akragas si sono fiondate entrambe in zona playoff.

Ospiti subito aggressivi: al 2’ Manzi (con la fascia di capitano) salva su conclusione di Aracri. Poi, dopo l’opportunità avuta da Cosmo Palumbo all’8’ su punizione, i torrecusani vanno al tiro al 9’ con La Cava, al 10’ con Furno ed al 12’ con Aracri che tenta il pallonetto, trovando però Parisi pronto a respingere sulla linea. Reagisce la Cavese: al 16’ Manzi su azione d’angolo impegna Minichiello ed al 21’ Luciano tira in porta, Petti respinge la palla con il braccio in maniera involontaria ed a nulla servono le proteste dei locali. Al 43’ Torrecuso di nuovo minaccioso con Pascuccio, che, servito di testa da Zerillo, spara fuori. In pieno recupero ci prova Contino su cross di Manna, la girata del centravanti è bella da vedersi, ma la sfera non finisce in rete.

Nella ripresa i beneventani si rifanno sotto: al 3’, al termine di un’azione confusionaria causata da uno svarione dei biancoblù, Aracri conclude da fuori, ma il tiro si perde a lato per pochi centimetri. All’11’ si rivede De Rosa, partito dalla panchina, al posto di Luigi Palumbo, ma gli ospiti sono sempre pericolosi in contropiede: al 18’ Zerillo si presenta al tiro, De Luca salva. A questo punto Chietti toglie Cerchia per Lordi e Luciano per Silvestro. La Cavese accelera il ritmo ed al 33’ Cosmo Palumbo fallisce da pochi passi su indecisione della difesa sannita, mentre al 38’ De Rosa crossa una palla per Silvestro, che tenta l’acrobazia in area torrecusana subendo la spinta di un avversario, ma l’arbitro Oggioni di Monza non interviene e nega il rigore ai metelliani. L’ultima chance per la Cavese al 47’ sul piede di Cosmo Palumbo, che non se la sente di stoppare prima di tirare e la conclusione risulta sporca. Finisce così senza gol. Tra due settimane, dopo la sosta, i metelliani saranno ad Agrigento sul campo della seconda in classifica. Ci sarà da soffrire.

Mister Chietti accusa l’arbitro

Francesco Chietti, pur accettando lo 0-0 col Torrecuso, sostiene che l’arbitro ha sorvolato su due possibili rigori: «Quando si gioca in 12 contro 11 non è facile vincere, soprattutto quando c’è qualche giocatore un po’ sotto tono e qualche altro che veniva da un infortunio. C’erano state alcune azioni iniziali viziate da fallo, ma quello che più dobbiamo rimarcare è il fatto che gli arbitri, quando vengono qui da noi, prendono certe decisioni inspiegabili. C’erano secondo me due rigori a nostro favore: nel primo caso c’era un fallo di mano sul tiro di Luciano, nel secondo è stato falciato da dietro il nostro giocatore. Al di là di questo, la mia squadra ci ha messo tanta buona volontà, non dimenticando che affrontavamo un Torrecuso che merita il posto che ha in classifica. Questo punto lo prendiamo e guardiamo avanti».

Dove porta questo pareggio? Chietti non ha dubbi: «È sempre meglio di una sconfitta. E poi, vista la prossima radiazione del Ragusa, avremo virtualmente altri tre punti. Dopo la sosta di domenica prossima, arriveranno le due partite più belle che si possano giocare, perché affronteremo le prime due della classe. Daremo battaglia».

Orlando Savarese

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