CronacaViaggio in Africa, esperienza di vita

Viaggio in Africa, esperienza di vita

Inserito da (admin), giovedì 30 agosto 2012 00:00:00

Dal 13 al 27 agosto la giovane coppia di fidanzati cavesi, Gianluca Bisogno e Maria Viscito, sono stati in Africa, precisamente in Kenya. Un viaggio di solidarietà, il loro, che hanno deciso di trascorrere le proprie vacanze donando se stessi e tutto il materiale raccolto (indumenti, giochi, matite, colori e soldi) ai bambini bisognosi del villaggio Watamu e di tanti altri luoghi nelle vicinanze. Materiale raccolto grazie alla collaborazione di tanti generosi di Cava de’ Tirreni e d’Italia in generale, che hanno risposto con forza all’appello lanciato dalla coppia su facebook.

Ecco il commento/diario del viaggio in Africa raccontato direttamente dai protagonisti, Gianluca e Maria:

«Siamo tornati! E' stato un viaggio unico ed indimenticabile in tutti i suoi aspetti. Molti ci stanno chiedendo: “com’è stato questo viaggio”? Noi rispondiamo semplicemente che non abbiamo parole per descriverlo, perché forse non è stato solo un viaggio ma un’esperienza di vita. Per capirlo veramente bisogna farlo di persona.

Tutti i giorni sono stati un susseguirsi di emozioni bellissime ed emozioni tristissime. I tre giorni di safari, ad esempio, sono cominciati la mattina presto alle 6.00, quando siamo partiti in una jeep da Watamu per raggiungere il parco dello Tsavo Est. L’unico modo per raggiungere il parco era rappresentato da una “strada” assolutamente non asfaltata, ma fatta solo del classico terriccio rosso della savana. Il giorno prima aveva piovuto abbondantemente, quindi vi lasciamo immaginare in che condizioni era questa “strada”.

Guardando ai lati della via, poi, non si poteva solo ammirare lo splendido panorama della savana, ma vi erano anche moltissimi bambini e mamme che chiedevano ai turisti qualcosa da mangiare, da bere o almeno qualche biscotto. Per fortuna noi, insieme ai nostri amici di safari Elfrida Chiariello, Gianpaolo, Chiara ed il suo fidanzato, prima di partire avevamo comprato 72kg di farina, 10kg di riso e 72 bottigliette d’acqua, anche se ci siamo subito accorti che non era nulla in confronto a quanto hanno bisogno quelle persone.

Ogni volta che ci fermavamo per distribuire le cose era un assalto, ma mentre la nostra jeep si svuotava, i nostri cuori si riempivano di emozioni ed i nostri occhi di lacrime. Quelle persone con il proprio sorriso e con le loro mani tese verso di te, riescono a farti capire quanto noi siamo fortunati e quali sono i veri valori della vita. Ma soprattutto ti rendi conto quanti sprechi e quanti problemi inutili sono presenti nella nostra società.

Questa esperienza ci ha toccato talmente che dopo i tre giorni di safari, anche se eravamo stanchissimi, abbiamo noleggiato una macchina 4x4 e siamo ritornati in quei posti, non limitandoci a percorrere la “strada” principale, ma entrando all’interno dove si trovano i villaggi più bisognosi. Ed è proprio qui che abbiamo portato sia i 3 valigioni pieni del materiale raccolto, ma anche 72kg di farina, 10 kg di riso, 10 kg di fagioli, 72 bottigliette d’acqua e 3 pacchi con tanti biscotti. Ai villaggi con più persone abbiamo lasciato sia i vestiti che le cose da mangiare e l’acqua, mentre ai villaggi con poche persone abbiamo dato solo cibo ed acqua. Siamo tornati a casa stremati con valigie e portafogli vuoti, ma il nostro cuore era pieno come mai prima di quel giorno.

Potremmo spendere mille parole per provare a descrivere le sensazioni e le emozioni che si provano in quei villaggi stringendo le mani di quelle persone che nella loro povertà sono più ricche di noi, ma sarebbe inutile perché a parole non si possono raccontare. Il nostro consiglio dopo questo viaggio è: almeno una volta nella vostra vita, conservate i vostri soldi evitando spese inutili e spendeteli invece per un viaggio in Africa. Andate a conoscere la vera Africa (non quella turistica), andate in questi villaggi ed abbracciate queste persone. Tornerete più ricchi di prima».

La Redazione

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