Un caso di polizia giudiziaria davvero curioso, ma anche questo può accadere. Raccolta la denuncia per qualcosa che non andava sulle proprie bollette dell’Enel da parte di una cittadina, la locale Tenenza dei Carabinieri ha condotto una verifica su un immobile ad uso residenziale, con il supporto dei tecnici dell’Enel.

Sul momento non ci si credeva, ma l’evidenza era inoppugnabile: a valle del contatore dell’energia elettrica attestato sull’unità abitativa della denunciante, erano state realizzate abusivamente 6 linee di alimentazione, che davano tensione alle utenze poste in ambienti ed unità abitative di altri occupanti l’immobile.

Gli accertamenti hanno permesso di risalire al momento allo “sfruttamento” indebito della corrente destinata alla denunciante da parte di due indagati, all’interno dello stesso palazzo. Sarà questo il motivo per cui, quando ci si incontrava nelle scale, magari erano pure tutti così cortesi in segno di gratitudine?

Carabinieri