Cronaca"Nessuno senza cibo a Cava de' Tirreni": dal Comune iniziativa per aiutare famiglie cavesi in difficoltà

Cava de' Tirreni, Coronavirus

"Nessuno senza cibo a Cava de' Tirreni": dal Comune iniziativa per aiutare famiglie cavesi in difficoltà

Per far fronte all'emergenza, il Comune di Cava de' Tirreni ha dato vita ad una campagna per aiutare le persone che sì trovano momentaneamente in difficoltà

Inserito da (redazioneip), giovedì 26 marzo 2020 08:41:04

La situazione che l'Italia sta vivendo a causa del Coronavirus sta mettendo ancora di più in risalto le difficoltà degli italiani. Per far fronte all'emergenza, il Comune di Cava de' Tirreni ha dato vita ad una campagna per aiutare le persone che sì trovano momentaneamente in difficoltà.

L'iniziativa, che prende il nome di "Insieme si vince, nessuno senza cibo a Cava de' Tirreni", è un importante primo passo che coinvolge anche la Protezione Civile ed i supermercati cittadini per dare un supporto in generi alimentari alle famiglie in difficoltà.

Il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, ha dichiarato che l'iniziativa sarà gestita dal Comune di Cava attraverso la Protezione Civile. Sarà il Comune, infatti, a coordinare le attività di ricezione e di distribuzione a domicilio di questi bene. Le consegne saranno affidate alla Protezione Civile. Dopo un controllo da parte dei servizi sociali, il nucleo cavese si recherà nelle case dei cittadini cavesi che faranno richiesta di aiuto.

«Non c'è da vergognarsi se si chiede al Comune generi alimentari generali» ha dichiarato ieri Servalli, che ieri ha presentato l'iniziativa in un video pubblicato su Facebook.

COME FUNZIONA L'INIZIATIVA?

Dalla prossima settimana sarà avviata la distribuzione, che sarà esclusivamente a domicilio, effettuata dal Gruppo Volontari della Protezione Civile. Le famiglie e quanti abbiano necessità di un aiuto concreto, trovandosi in difficoltà per l'emergenza sanitaria coronavirus, possono chiamare, tutti i giorni, il numero dell'Ufficio Servizi Sociali 089 68.23.40, dalle 9 alle 20.

Sarà invece la Protezione Civile, chiamando il numero verde 800 22.51.56, a raccogliere le richieste per le donazioni e organizzare la raccolta, sia da parte delle aziende che vorranno contribuire con forniture di generi alimentari non deperibili, prodotti per l'igiene, farmaci da banco, sia presso gli esercizi commerciali dove anche il singolo cittadino può lasciare le donazioni.

«Vogliamo dare una mano concreta - afferma il sindaco Servalli - a quanti non riescono più a lavorare, o sbarcare il lunario con piccoli lavoretti per mantenere se stessi e le proprie famiglie. Costoro sono al parte della società più esposta a questa emergenza che ci costringe a stare in casa per salvaguardare il bene fondamentale della salute. Siamo tutti in campo per aiutare chi è in difficoltà, l'Amministrazione comunale, la Chiesa con la Caritas, le associazioni di volontariato, e sono molto contendo di quanti stanno rispondendo a questa chiamata per fare donazioni»

 

 

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