CronacaMetellia-Consorzio di Bacino, fumata bianca per la fusione

Metellia-Consorzio di Bacino, fumata bianca per la fusione

Inserito da (admin), mercoledì 21 gennaio 2015 00:00:00

Non la riunione definitiva, ma quella decisiva. Ieri pomeriggio, martedì 20 gennaio, al Comune si è chiusa la trattativa con i sindacati di settore per il passaggio del cantiere di Cava del Consorzio di Bacino Salerno 1 alla Metellia Servizi. Dal prossimo 1° febbraio la Metellia sarà il gestore unico del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Soddisfatto il sindaco Galdi, da tempo impegnato in prima persona in questa operazione, ostacolata dal sindacato Azzurro, che ha espresso più volte la sua contrarietà alla fusione.

«Dal 1° febbraio i 28 dipendenti del Consorzio che fanno parte del cantiere di Cava transiteranno in Metellia, conservando lo stesso livello retributivo», ha sottolineato Galdi. Il sindaco ha, inoltre, chiarito la posizione dei cosiddetti operatori “indiretti”: «Il Comune si è impegnato a prendere in comando 6 unità, il cui costo complessivo sarà coperto da una somma pari a 140mila euro annui, che coincide con la spesa generale sostenuta sinora dall’ente comunale». Ha, poi, precisato: «Il Consorzio pubblicherà un bando interno, utile ad individuare operatori che sostituiranno chi, eventualmente, non vorrà passare dal Consorzio alla Metellia».

Per i 28 operatori del cantiere di Cava sarà preparato un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Diversa la situazione per gli “indiretti”, per i quali il contratto sarà semestrale, in attesa che si definisca la questione della costituzione degli Ato. L’operazione di accorpamento del Consorzio alla Metellia si concluderà definitivamente lunedì prossimo, nel corso di una riunione nella quale saranno presi accordi su alcuni profili tecnici della fusione. Si discuterà, infatti, della valutazione dei mezzi, dei contratti e delle convenzioni da stipulare. Un primo passo verso l’accorpamento - sul fronte degli adempimenti burocratici - era stato fatto già nei giorni scorsi, quando il Consorzio aveva spedito alla Metellia le buste paga dei 28 dipendenti del cantiere cavese.

Si chiude, dunque, un’annosa questione. Al doppio binario sul quale si muoveva la gestione del servizio della nettezza urbana era attribuita la causa di molti disservizi, come il prelievo non sempre efficiente delle diverse tipologie di rifiuti. L’esistenza di due società per un unico servizio, poi, implicava costi maggiori. Secondo il sindaco, l’operazione di fusione comporterà per il Comune un risparmio annuo di 500mila euro, con una bolletta più leggera per i cittadini.

Alfonsina Caputano - La Città

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