CronacaIl Complesso di San Giovanni diventerà un polo culturale

Il Complesso di San Giovanni diventerà un polo culturale

Inserito da (admin), mercoledì 16 aprile 2014 00:00:00

Il Complesso Monumentale di San Giovanni Battista presto dovrebbe trasformarsi in un nuovo polo culturale di Cava de’ Tirreni, diventando un vero e proprio fiore all’occhiello della città metelliana. La Giunta comunale retta dal sindaco Galdi, infatti, lo scorso 10 aprile ha approvato il progetto preliminare relativo all’intervento denominato “Recupero del complesso monumentale di San Giovanni Battista”.

Nello specifico, all’interno dello splendido immobile situato in Corso Umberto I l’Amministrazione comunale prevede la realizzazione al piano terra di una galleria civica, di negozi ed uffici. Al primo piano, invece, sono previsti l’allocazione del nascente “Museo della ceramica”, un ristorante ed uffici, mentre l’ultimo piano sarà destinato ad ospitare ulteriori ambienti del “Museo della ceramica” ed altri uffici.

Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 4.033.494,40 euro, la cui copertura economica è prevista sui fondi derivanti dalle economie resesi disponibili sugli interventi del programma Più Europa già realizzati nei mesi scorsi. In particolare, con questi fondi si dovrà rifare il cortile interno, con la posa di una pavimentazione lavica, e bisognerà procedere all’isolamento dei terrazzi ed alla realizzazione dell’impianto fognario, della rete idrica e dell’impianto di illuminazione. Previste anche la sistemazione dell’area a verde e la decorazione con fregi e cornici delle facciate, oltre ovviamente alla posa in opera di pavimenti e rivestimenti negli ambienti interni.

Dal momento che le normative prevedono che i fondi europei del programma Più Europa siano rendicontati entro dicembre 2015 ed alla luce, quindi, dei tempi strettissimi per l’utilizzazione dei fondi e della complessità dell’intervento, essendo inoltre l’immobile vincolato dalla Soprintendenza, l’Amministrazione Galdi ha predisposto un progetto preliminare per un appalto di progettazione ed esecuzione da affidarsi mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’obiettivo è valorizzare la qualità architettonica del progetto, nonché l’utilizzazione di materiali riciclati naturali e rispettosi dell’ambiente, il risparmio energetico e l’uso di energie alternative. In questo modo si potrà in parte “ribaltare” sull’impresa sia il rispetto dei tempi strettissimi e dei parametri imposti dai finanziamenti del programma Più Europa che l’estensione dell’intervento a porzioni dell’immobile non inseribili nel progetto.

Il Complesso Monumentale di San Giovanni è stato tempo fa al centro di roventi polemiche, poiché l’Amministrazione Galdi aveva manifestato l’intenzione di alienarlo. Dopo ben tre tentativi falliti, con l’indizione di altrettante aste pubbliche, arrivò il definitivo passo indietro.

Valentino Di Domenico

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