CronacaIl Comitato Rione Pianesi alza la voce

Il Comitato Rione Pianesi alza la voce

Inserito da La Redazione (admin), lunedì 6 dicembre 2010 00:00:00

Tutti uniti per la salvaguardia della scuola “A. Della Corte” ai Pianesi: è stato lo slogan della manifestazione del “Comitato Rione Pianesi” tenutasi sabato scorso. Il corteo, partito da via Formosa, è proseguito per Piazza Bassi, via De Bonis, via Pellegrino, via Biblioteca Avallone, Piazza Vittorio Emanuele II, fino a concludere il suo iter in Piazza Abbro, proprio dinanzi al Palazzo di Città.

Più di un centinaio di persone tra genitori e bambini hanno voluto far sentire il loro grido di protesta contro il trasferimento, confermato dal sindaco Galdi, della scuola materna e dell’infanzia in via XXIV Maggio, ove attualmente è ubicato l’Istituto Professionale “G. Filangieri”.

Numerosi gli striscioni esposti, i volantini distribuiti ed i cori innalzati. “Scuola uguale aggregazione, scuola uguale crescita, scuola uguale ambiente sereno e sicuro, scuola uguale via A. Della Corte” è stato quello di maggior enfasi utilizzato dai manifestanti per dire no alla trasferimento della scuola dei Pianesi.

Una vicenda sulla quale, però, giorni fa è arrivata la “sentenza” pressoché definitiva del sindaco Galdi, il quale sembrerebbe aver chiuso il caso sancendo l’annessione del plesso dei Pianesi, assieme alle classi del Seminario e di Corso Umberto I, nella struttura di via XXIV Maggio. Tra le motivazioni del contestato provvedimento la necessità di riorganizzare il II Circolo didattico e di risparmiare i 50mila euro annui complessivi per l’affitto delle quattro aule dislocate al Seminario.

Necessità, queste ultime, per nulla condivise dal Comitato Rione Pianesi, che ai fini del mantenimento della scuola nella sua location ha avanzato anche delle proposte alternative. Quanto al contenimento dei costi, la soluzione prevista dal Comitato sarebbe quella del trasferimento degli 84 alunni delle classi del Seminario presso il plesso “Della Corte”, la cui struttura al momento godrebbe di 5 aule disponibili, capaci di ospitare fino a 125 nuovi alunni. Il tutto senza alcun onere aggiuntivo per il Comune.

Quanto alla riorganizzazione del II Circolo, invece, il piano del Comitato prevederebbe la sistemazione dei 100 bambini di via XXIV Maggio nella scuola primaria e dell’infanzia di via Formosa. Nella proposta firmata dai presidenti Domenico Milione ed Anna Criscuolo, l’edificio scolastico dei Pianesi sarebbe in grado di fornire 4 aule, di cui 2 ricavabili dalla riconversione degli spazi attualmente destinati alle attività motorie e di refettorio ed altre 2 dai laboratori dislocati al primo piano del medesimo plesso.

«In merito agli 85 bambini di Corso Umberto I - si legge ancora nella proposta del Comitato - atteso il trend demografico in calo a livello nazionale, nonché la fuoriscita di 20/22 alunni nell’anno scolastico 2011/2012 dalla scuola dell’Infanzia per traslare a quella Primaria, si propone il blocco delle iscrizioni con inevitabile graduale dismissione dello stesso plesso, e consequenziale possibilità, trascorso il biennio, di poter adibire il contenitore di San Giovanni alle finalità progettate dall’Amministrazione comunale».

A favore della salvaguardia della scuola dei Pianesi, oltre agli esponenti del Partito Democratico di Cava de’ Tirreni, si è schierato anche il consigliere comunale Antonio Palumbo, il quale in una nota ha ribadito l’importanza della permanenza inalterata della situazione dell’edificio scolastico “A. Della Corte”. In più, Palumbo ha avanzato l’idea di potenziare le strutture e gli spazi esistenti al fine di metterli a disposizione non solo della scuola, ma anche dell’intero borgo dei Pianesi. Proposte che hanno prontamente riscontrato il consenso del “Comitato Rione Pianesi”.

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