CronacaHa segregato in casa e picchiato una ragazza per 4 anni: accusato uomo di Cava de' Tirreni

Ha segregato in casa e picchiato una ragazza per 4 anni: accusato uomo di Cava de' Tirreni

Inserito da (ilvescovado), venerdì 28 aprile 2017 19:14:56

Si era ribellata alle violenze di colui che doveva essere il suo guaritore denunciandolo. E lui l'ha segregata in un'abitazione di Nocera Inferiore, legata al letto, per quattro anni. A rivelarlo un articolo de "Il Mattino" a firma di Petronilla Carillo. Ritenuta impossessata dal demonio da madre, padre e zia, la ragazza era stata portata da un «santone» che avrebbe dovuto purificarla. Ma, in realtà, non accadeva nulla di tutto ciò.

L'uomo, un 58enne di Cava de' Tirreni, dovrà ora rispondere dell'accusa di lesione personale dinanzi al giudice di pace. Liberatasi dalla prigionia, la donna, ora quarantenne, ha deciso di denunciare il tutto ai carabinieri del proprio comune di residenza che hanno poi inviato gli atti alla procura di Nocera Inferiore. Nel testo della denuncia la vittima rivela ogni dettaglio del suo calvario: «Mi slegava una volta a settimana per farmi lavare, poi gradualmente sono potuta uscire di casa, ma sempre insieme a lui, e naturalmente sono continuati per anni i maltrattamenti verso di me, le percosse (ho perso tre denti con i suoi ceffoni) ero diventata sua schiava, non potevo alzare gli occhi verso altre persone ne potevo esprimere con altri i miei pensieri. Anzi, mi imponeva di parlare esclusivamente in dialetto e mi aveva imposto il nome Stefania. Mi sentivo veramente in trappola, mi svegliava di notte ogni due ore per chiedermi cosa stavo pensando...».

Il dibattimento inizierà a metà maggio e l'associazione Fedra, che si occupa della tutela dei diritti delle donne, ha deciso di costituirsi parte civile al fianco della vittima, difesa dall'avvocato Stefania Forlani.

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