CronacaFra’ Gigino resta a Cava de’ Tirreni: «Solo pochi giorni di riposo, poi torno al Santuario»

Fra’ Gigino resta a Cava de’ Tirreni: «Solo pochi giorni di riposo, poi torno al Santuario»

Inserito da (ilvescovado), lunedì 20 marzo 2017 22:55:27

Non gli ha voluto accordare il trasferimento richiesto il ministro provinciale della Fraternità di Baronissi Fra Giuseppe Iandiorio. E così Padre Luigi Petrone, le cui sorti sembravano essere già segnate, resterà a Cava de’ Tirreni, a dirigere con la solita dedizione il Santuario di San Francesco e Sant’Antonio.

A rivelarlo le telecamere di RTC Quarta Rete, che hanno intervistato Fra’ Gigino all’uscita dal Convento Francescano Santissima Trinità di Baronissi. Quello che il frate aveva desiderato fosse un trasferimento si è concretizzato soltanto in un breve periodo di allontanamento dagli incarichi a Cava.

«Ti posso dare massimo 7, 8 giorni di riposo - gli ha detto il Ministro, riconoscendo l’importante operato di Fra’ Gigino nella città metelliana -. Dopo bisogna tornare a Cava a lavorare per la fraternità, perché la città ha bisogno».

«Io, devo dire la verità, mi farei qualche mese di riposo in più». Questo il commento a caldo del frate, che prima di ritirarsi per una settimana a Roma si recherà in Spagna per ritirare la statua della Maria Dolorosa che verrà portata in processione il giovedì santo, in merito alla decisione di Iandiorio.

«Non è facile, però è il momento dell’obbedienza. È la quaresima, il periodo ideale per superare le incomprensioni e le difficoltà», ha chiosato, promettendo che tornerà a lavorare per la comunità nonostante i dispiaceri.

 

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