CronacaEmergenza rifiuti, entra in gioco la Polizia Ambientale

Emergenza rifiuti, entra in gioco la Polizia Ambientale

Inserito da La Redazione (admin), giovedì 25 novembre 2010 00:00:00

Errato conferimento dei rifiuti, il Comune corre ai ripari. Dopo che nei giorni scorsi l’intensa attività di controllo della Polizia Locale aveva portato alla ribalta diversi episodi di cattivo modo di differenziazione dei rifiuti, in alcuni casi per niente seguita, la Giunta ha sancito con la delibera n. 341 del 19 novembre scorso la costituzione di una squadra di Polizia Ambientale.

Composta da un minimo di 3 ad un massimo di 6 operatori, la nuova pattuglia di “Ausiliari Polizia Ambientale”, che sarà selezionata e formata dalla Se.T.A. SpA secondo un’apposita procedura interna e Commissione di valutazione, avrà il compito di garantire una maggiore vigilanza in merito alla raccolta differenziata dei rifiuti, coadiuvando la Polizia Locale nell’attività di controllo del territorio ai fini della comminazione delle relative contravvenzioni.

In più, come previsto dalla stessa delibera di Giunta, le unità selezionate potranno acquisire la qualifica di “Ausiliari Polizia Ambientale” previo un periodo di addestramento e formazione, dopodiché iniziare il servizio di vigilanza, in via sperimentale, per 6 mesi.

Tra i compiti della Se.T.A., la società municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio comunale, anche quello di predisporre, con cadenza trimestrale, un resoconto di sopralluoghi, sanzioni effettuate, verifiche e segnalazioni da consegnare al Comune, che da parte sua incasserà gli introiti delle multe e non avrà oneri aggiuntivi per tale servizio di ispezione.

In effetti, nell’ultimo periodo sul territorio comunale si sono registrati numerosi episodi di degrado ambientale. Diverse le ammende, dall’importo di 150 euro l’una, elargite dai "caschi bianchi" guidati dal comandante Attanasio. Multe che sono state indirizzate anche a commercianti e cittadini del centro, sorpresi a non rispettare né il giorno né l’orario di conferimento dei rifiuti ed a non differenziare le varie frazioni merceologiche.

Una situazione di emergenza confermata anche dalla segnalazione di degrado ambientale nel vallone Pisciricoli, che era stato trasformato, dopo essere stato privato della relativa barriera di protezione, in una vera e propria discarica a cielo aperto.

Galleria Fotografica