CronacaConsultazioni popolari, tripla lotta di Rifondazione Comunista

Consultazioni popolari, tripla lotta di Rifondazione Comunista

Inserito da Michele Lanzetta (admin), giovedì 5 aprile 2012 00:00:00

Manifattura, consulta frazionale e trasporto pubblico: il Partito della Rifondazione Comunista indice la propria battaglia a difesa del “bene pubblico” e promuove tre consultazioni popolari per i quesiti ritenuti fondamentali, democratici ed allo stesso tempo indicatori della crisi amministrativa della Giunta Galdi.

La proposta della petizione popolare è stata presentata questa mattina a Palazzo di Città nel corso della conferenza stampa, a cui sono intervenuti: Alfredo Senatore, segretario cittadino del Circolo “G. Fortunato”, Michele Mazzeo, capogruppo consiliare della Federazione della Sinistra, Loredana Marino, segretaria della Federazione del PRC di Salerno, ed alcuni esponenti del gruppo “Giovani comunisti” di Cava de’ Tirreni, guidati da Gennaro Nenna.

«Questa mattina - ha esordito Alfredo Senatore - diamo ufficialmente il via alla nostra lotta in favore della consulta frazionale, perché tutti devono poter denunciare i propri problemi e partecipare alla vita cittadina, in difesa dell’ex Manifattura Tabacchi, perché non si può vendere la storia cavese, ma anche e soprattutto in favore del trasporto pubblico, perché possa rimanere un servizio alla portata di tutti i cittadini».

Allo scopo, come affermato dallo stesso segretario del Circolo metelliano “G. Fortunato”, saranno istituiti dei gazebi in diversi punti della città ed in tutte le frazioni. «Il nostro obiettivo - ha continuato Senatore - è quello di arrivare a raccogliere 6mila firme. Un risultato, questo, che ci consentirà poi di indire dei veri e propri referendum. Ed in tale battaglia non intendiamo muoverci autonomamente, ma estendiamo questa nostra proposta all’intero centro-sinistra ed a tutte le associazioni cittadine che vi vogliano prendere parte».

A soffermarsi approfonditamente sui tre quesiti delle consultazioni popolari è stato Michele Mazzeo. «Quanto al progetto della Manifattura - ha spiegato il capogruppo consiliare di Federazione della Sinistra - intendiamo esprimere il nostro “no” all’accordo transattivo che prevedrebbe notevoli vantaggi per la società a cui passerebbe la storica struttura cavese ed ignoti ritorni per la città metelliana. Con le consulte frazionali, previste tra l’altro dallo statuto comunale, auspichiamo di costituire un insieme di rappresentanti delle frazioni che, a costo zero e con potere consultivo, possano farsi portavoce delle difficoltà e delle esigenze di chi la frazione la vive veramente».

E da qui la stoccata di Mazzeo ad alcuni esponenti della vita politica cavese per «inspiegabili comportamenti insiti nell’attuale governo cittadino». «Nell’Amministrazione comunale - ha dichiarato - ci sono alcuni consiglieri ed assessori che sembrano portare avanti l’interesse di questa o quella frazione. Lasciamo che di questi argomenti siano dei rappresentanti costituiti ad hoc, che tra l’altro andrebbero a svolgere tale compito senza alcun rimborso».

Più articolato e complesso è stato, poi, l’intervento del capogruppo consiliare di Fds circa il problema “trasporto pubblico”: «Vogliamo anticipare quella che presumiamo sia una difficoltà che potrebbe rivelarsi tale tra un po’ di tempo. La nostra impressione, infatti, è che si stia cercando di privatizzare il CSTP, cercando, però, nello stesso tempo di continuare ad usufruire dei finanziamenti regionali».

A tal proposito, come affermato dalla segretaria della Federazione del PRC di Salerno, Loredana Marino, domani alle ore 19.00, presso la Federazione di Rifondazione Comunista di Salerno (sita in via Gelso), è in programma un incontro con tutti gli autisti precari. L’11 aprile, invece, a Cava de’ Tirreni (così come nelle intenzioni dei “Giovani comunisti” della città) dovrebbe svolgersi una mobilitazione a favore di tutti i dipendenti del Consorzio Salernitano del Trasporto Pubblico, che rischiano seriamente di perdere il proprio posto di lavoro. Di qui l’appello ai Presidi di tutti gli Istituti scolastici metelliani a concedere agli studenti la possibilità di prendervi parte.

Galleria Fotografica