CronacaAccordo Federico II-Nile University d'Uganda, "Maniola" in prima linea

Accordo Federico II-Nile University d'Uganda, "Maniola" in prima linea

Inserito da (admin), venerdì 22 maggio 2015 00:00:00

Nell’ambito delle iniziative di cooperazione internazionale promosse dall’Università di Napoli “Federico II” - Dipartimento di Agraria di Portici e dalla Nile University Of Uganda, nonché dalle realtà imprenditoriali e produttive del territorio campano, volte all’incentivazione economica e produttiva ed alla solidarietà tra Paesi, è stato realizzato un articolato programma di incontri tra il prof. Adiga Nakari Adiga, Rettore della Nile University Of Uganda, e rappresentanti del territorio campano.

La missione del prof. Adiga è stata coordinata dall’ing. Massimo Altobello, Amministratore della Maniola Smart Sensing s.r.l., società cavese che sviluppa progetti di ricerca nel settore delle reti di monitoraggio ambientale con trasmissione del dato WSN.

La missione ha avuto inizio giovedì 14 maggio con l’incontro presso la Facoltà di Agraria con il prof. Paolo Masi, con il quale si sono definite le linee guida per la redazione di un Protocollo di Intesa volto all’avvio della Facoltà di Agraria in Uganda. Tale Protocollo prevede la realizzazione congiunta e coordinata di programmi di didattica e di ricerca che potranno concretizzarsi, tra le altre cose, attraverso lo scambio di docenti, ricercatori e studenti delle due Università, la realizzazione di progetti di ricerca di comune interesse e l’uso reciproco degli strumenti di ricerca delle istituzioni coinvolte.

Con l’ausilio del dott. Carlino, il prof. Adiga ha visitato il laboratorio in cui si sviluppano le tecniche per l’acquacoltura e l’itticoltura ed il laboratorio dove si studiano i cicli di riproduzione di specie ittiche di acqua dolce presenti anche nel territorio africano. Il professore ha visionato i laboratori di coltura della spirulina, un’alga con il 60% del suo peso in sostanze proteiche, che viene utilizzata nelle diete vegetariane come integratore. La seconda visita ha riguardato il laboratorio di apicoltura diretto dal prof. Emilio Caprio.

Il giorno seguente, venerdì 15 maggio, il prof. Adiga ha visitato due eccellenti realtà aziendali presenti nel territorio salernitano: l’azienda Vallepiana spa e Rago Group. Presso l’azienda Vallepiana ha potuto apprezzare il ciclo di produzione della mozzarella di bufala, a partire dagli allevamenti fino alla realizzazione del prodotto finito. Presso l’azienda Rago, invece, il prof. Adiga ha visionato l’impianto installato da Maniola Smart Sensing nell’ambito del progetto di installazione di un sistema esperto per la gestione dell’irrigazione in serra. La direzione della Rago Group, nella persona della dott.ssa Elvira Conte, ha illustrato il processo di trasformazione delle coltivazioni ed il ciclo di imbustamento del prodotto. In entrambi i casi il prof. Adiga è rimasto fortemente colpito dall’avanguardia del processo produttivo e dalla meticolosa organizzazione del ciclo produttivo.

Nel pomeriggio il prof. Adiga ed il prof. Masi hanno siglato il Protocollo di Intesa e posto le basi per l’implementazione di due corsi di laurea triennale e due magistrali presso la Nile University Of Uganda, avvalendosi della preziosa collaborazione del personale docente del Dipartimento di Agraria di Portici.

L’indomani, sabato 16 maggio, il prof. Adiga ha visitato lo stabilimento della società Pancrazio spa, realtà eccellente presente nella città di Cava de’ Tirreni, specializzata nella trasformazione del pomodoro e dei suoi derivati. In questa sede il sig. Pancrazio ha manifestato la sua disponibilità nel fornire tutto il know-how necessario per creare una realtà dello stesso tipo nel territorio ugandese.

Nell’ultimo giorno del suo “tour” il prof. Adiga è stato relatore presso l’Università degli Studi di Salerno durante un convegno organizzato da Legambiente e dalla prof.ssa Virginia Zambrano dal titolo “Food Recovery Network”, che ha riunito studenti universitari di tutta l’America per combattere lo spreco alimentare e la fame, mediante il recupero dai loro campus e dalle comunità circostanti delle eccedenze alimentari deperibili, che altrimenti andrebbero sprecate, con la conseguente donazione a persone bisognose.

L’iniziativa di collaborazione nasce dal forte impegno del Governo ugandese attraverso la missione partita il 30 gennaio da parte del Second Deputy Prime Minister Moses Ali, rappresentato in quest’occasione dal prof. Adiga, nell’attuare opere di incentivazione dello sviluppo economico della realtà ugandese, sullo stimolo delle attività di Padre Emanuel Natalino Vura, finalizzate al recupero di ex giovani combattenti ed alla loro formazione, coinvolgendoli nelle attività agricole al fine di migliorarne la qualità della vita.

La stipula del Protocollo di Intesa per la collaborazione culturale e scientifica tra l’Università degli Studi di Napoli e la Nile University è stata accolta con grande entusiasmo dai due Rettori e dai docenti universitari, ritenendo la promozione di una dimensione internazionale degli studi e della ricerca scientifica uno dei compiti primari dell’Università.

Ufficio Stampa Maniola Smart Sensing s.r.l.

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