«La curva del contagio tende ad una costante diminuzione nel corso delle ultime settimane. Abbiamo 289 positivi e, negli ultimi giorni, abbiamo avuto 66 guariti. Registriamo un dato in costante miglioramento del numero di positivi e guariti, ma è altrettanto vero che questo virus è malvagio e cattivo, anche nelle sue varianti».

Queste le parole del sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, che, nel corso del consueto appuntamento "Dal Primo Cittadino" su RTC Quarta Rete, ha fatto il punto sull'emergenza sanitaria e sulla campagna vaccinale.

«Numeri e velocità di vaccinazione sono abbastanza buoni. - continua il sindaco - Abbiamo vaccinato 14.571 cavesi, 10701 le prime dosi e 3870 le secondi dosi per una percentuale di 21%. Questa percentuale viene calcolata su 10.701 dosi.

Da questo punto di vista la notizia importante è l'apertura della campagna di vaccinazione per i cavesi anche presso il Ruggi, che ha inteso consentire la vaccinazione dei cittadini di quelle città, come Cava, in cui esiste un presidio dell'azienda. Qui si stimano 500 chiamate al giorno.

Attualmente sono 3 centri vaccinali a San Francesco e uno a Santa Lucia, ma stiamo lavorando per aprire ancora un nuovo centro a Cava de' Tirreni. Mi auguro che molti più medici di base comincino con le vaccinazioni.

Abbiamo dato la possibilità alle persone con disabilità di vaccinarsi all'Anpas.

I nostri centri stanno andando molto bene. Stiamo andando forte. Se avremo anche altri centri a supporto è ragionevole pensare che a metà settembre potremo chiudere la prima fase della campagna di vaccinazione.

Mi fa piacere che l'idea che ho avuto dell'AstraZeneca Day sia stata un successo e sia stata ripresa da altri comuni della provincia. L'iniziativa verrà riproposta domani, domenica 2 maggio».

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