Tra poco più di una settimana ricominceranno le lezioni in Italia: al rientro dalle vacanze, professori, dirigenti e studenti troveranno lo stesso problema, le classi sovraffollate, molto spesso oltre i limiti consigliati dalle buone regole di una sana didattica e soprattutto oltre quelli prescritti dalle norme di sicurezza. Un problema che si registra anche in Provincia di Salerno e, sopratutto, a Cava de' Tirreni.

Secondo il Mattino, il liceo scientifico Genoino ha una media di 25,8 alunni per classe (1.164 alunni in 45 classi. Secondo un decreto ministeriale del 1992, infatti, sono da considerarsi non in regola le classi composte da oltre 25 alunni. Il decreto sulle «norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica» emanato dal ministro degli Interni prevede che le aule scolastiche non devono contenere più di 26 persone (25 alunni più 1 docente o 24 alunni in caso di 2 docenti).

Eppure nel salernitano emerge in alcuni casi un rapporto alunni per classe superiore al parametro stabilito per legge: il liceo classico Tasso di Salerno ha una media di 26 alunni per classe, secondo il documento dell'organico scolastico, sforando quindi il tetto dei 25; il liceo scientifico Gallotta di Eboli (744 alunni in 29 classi) ha una media di 25,6 alunni per classe; la sezione associata dell'istituto magistrale Galizia di Nocera Inferiore ha una classe di 25 alunni.