Territorio e AmbienteSaviano a Ravello contro De Luca: «Non esiste che un festival cancelli ospiti non graditi»

Ravello, Costiera Amalfitana, Roberto Saviano, Vincenzo De Luca

Saviano a Ravello contro De Luca: «Non esiste che un festival cancelli ospiti non graditi»

L'autore di Gomorra era ospite dell'iniziativa "Esercizi di libertà", organizzato dal TLon, la scuola permanente di filosofia e immaginazione di Maura Gancitano e Andrea Colamedici

Inserito da (redazione), lunedì 23 agosto 2021 09:00:51

«Quello che è successo è stato molto brutto, terribile. Non è esiste che un festival molto importante, come quello di Ravello, cancelli un ospite non gradito». Sono le parole dello scrittore Roberto Saviano che ieri sera, 22 agosto, è tornato a Ravello come ospite, insieme a Pif, dell'iniziativa "Esercizi di libertà", organizzato dal TLon, la scuola permanente di filosofia e immaginazione di Maura Gancitano e Andrea Colamedici che si è svolta nei Giardini del Monsignore.

Il riferimento è al veto che il governatore della Campania pose nei suoi confronti nel giugno scorso quando Antonio Scurati, da pochi giorni presidente della Fondazione, lo aveva invitato come ospite al Festival. Ma dopo aver visto il programma De Luca aveva bloccato tutto perché l'invito (il suo e quello al ministro Roberto Speranza) «non era stato concordato». Una decisione che portò alle dimissioni di Scurati. Attraverso i social, Saviano commentò così la sua esclusione: «Vincenzo de Luca blocca la mia presenza al Ravello festival. Nessun problema, don Viciè, non ci sarò... Arripigliateve tutto chello che è ‘o vuosto...».

A cercare di stemperare la tensione è stato all'inizio del dibattito il sindaco di Ravello, Salvatore Di Martino: «Saviano è sempre il benvenuto». Ma l'autore di Gomorra ha continuato a togliersi altri sassolini dalla scarpa, tornando ad attaccare De Luca: «Quando diventi sindaco o presidente sei presidente di tutti, anche di chi non ti ha votato, anche di chi non ti supporta e sopporta».

Foto: Tlon

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