Territorio e AmbienteEmergenza idrica, Ausino ha già sostituito 500 contatori tra Cava e Costiera
Inserito da (Redazione), lunedì 9 gennaio 2017 18:48:55
L'Ausino S.p.A. ha già provveduto alla sostituzione di circa 500 contatori idrici e ad effettuare svariate decine di interventi sulle montanti idriche nei Comuni maggiormente colpiti dall'emergenza (Cava de' Tirreni, Pellezzano, Baronissi, Agerola e Tramonti).
Il lavoro degli operai continua senza sosta con l'obiettivo di ritorno alla normalità.
«Al fine di ridurre al minimo le difficoltà nascenti dalla mancata erogazione dell'acqua - spiega il presidente Mariano Agrusta - l'Ausino S.p.A., in aggiunta alla sua forza lavoro, che sta operando con innumerevoli ore di lavoro straordinario, ha provveduto ad affidare anche a società esterne le attività di sostituzione dei contatori idrici danneggiati.
Le richieste d'intervento pervenute a mezzo telefono, fax o posta elettronica, sono inserite in un elenco analitico suddiviso per Comune e per priorità di intervento, in base alla gravità della problematica segnalata».
In queste ore gli operatori dell'Ausino S.p.A. sono in costante attività al fine di raccogliere e catalogare le segnalazioni in arrivo, dalle 7,30 del mattino alle 20 di sera.
In data odierna è stato attivato anche un'altra modalità di segnalazione da smartphone con l'utilizzo di messaggi su WhatsApp al numero 349 9516 024, pregando di indicare: nome, cognome, comune, indirizzo, località/frazione (se necessario), recapito (se diverso da quello utilizzato), codice utente (se a disposizione) e tipologia del guasto.
Per fronteggiare la problematica dell'approvvigionamento idrico l'Ausino ha già provveduto a ridistribuire le portate idriche sugli acquedotti esterni, incrementando la fornitura a vantaggio delle zone maggiormente interessate dalla crisi. Ovviamente, con l'aumento della pressione di rete nelle zone interessate dalle gelate, le perdite idriche presso i contatori o le montanti idriche non ancora riparati, stanno subendo un incremento. Le disfunzioni - fanno sapere da Ausino - termineranno non appena saranno state coperte intere zone di territorio, cosa questa che, con gli attuali ritmi di lavoro, termineranno in serata o, al massimo, nella giornata di domani.