In vista delle vacanze pasquali, il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, oltre a chiudere tutte le attività commerciali per Pasqua e pasquetta, ha deciso, fino al 14 aprile, l'obbligo di utilizzo di mascherine e guanti non solo per i lavoratori ma anche per i clienti che fanno la spesa al supermercato.

«L'esercente - spiega Servalli - ha la possibilità di non consentire l'accesso nella propria attività a persone che vogliono entrare senza mascherine e guanti. Quindi, sia nei negozi di vicinato, sia nei supermercati, sia in qualsiasi altra attività commerciali si deve entrare obbligatoriamente con mascherine e guanti».

I clienti sono tenuti, dove possibile, a rendere disponibili tali dispositivi all'ingresso dei punti vendita e vigilare sulla corretta applicazione di quanto previsto nell'ordinanza.

Rimangono vigenti le regole per il distanziamento sociale (1/1,5 metri), attuate fin dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. «L'obiettivo è la garanzia e la tutela della salute per chi lavora e per tutti i cittadini», conclude Servalli.

L'obbligo di far indossare mascherine e guanti sia ai venditori che ai clienti sarà valido fino al 14 aprile, salvo ulteriori disposizioni nazionali e regionali.

Questa non è l'unico provvedimento intrapreso dall'amministrazione comunale in vista delle vacanze pasquali, leggi anche:

Cava, attività commerciali chiuse a Pasqua e Pasquetta: la decisione del Sindaco

A Cava controlli a tappeto a Pasqua e pasquetta: stretta del Comune contro chi esce di casa