Territorio e Ambiente Cava de' Tirreni: ad Alessia la commemorazione dell'alluvione del 1954

Cava de' Tirreni: ad Alessia la commemorazione dell'alluvione del 1954

Inserito da (ilvescovado), mercoledì 26 ottobre 2016 10:21:51

di Livio Trapanese

Nella pregevole Chiesa dell'amena Frazione di Alessia della Città di Cava de' Tirreni, dal cui belvedere si gode l'immenso golfo di Salerno ed il Colle di San Liberatore, ieri sera, martedì 25 ottobre, l'intera comunità ha rimembrato quanto accadde la notte fra il 25 e 26 ottobre 1954, che costò la vita a ben ventotto persone, fra cui tanti bambini.

L'emozionante celebrazione eucaristica, officiata da Padre Jastin Emeziem, attorniato dai ventiquattro neo ministrati in erba, è stata animata dal magnifico coro degli adulti che ha scandito, con dovizia professionale, ogni passo liturgico della Santa messa. Ad esito della celebrazione, il vicesindaco Nunzio Senatore, a nome dell'Amministrazione Servalli, nel ringraziare Padre Jastin per l'eccellente lavoro svolto, che vede calamitati intorno all'altare del Signore tutti i ragazzi della Frazione, ha ricordato che quelli che hanno responsabilità amministrative devono adoperarsi affinché la natura venga rispettata, onde evitare che calamità naturali si trasformino in tragedie.

La processione dalla chiesa parrocchiale alla piazzetta di Alessia è stata eseguita in assoluto raccoglimento e dinanzi alla lapide che ricorda l'evento verificatosi 62 anni fa è stato suonato il silenzio d'ordinanza, a cura di un professore di strumento a fiato (tromba); a seguire è stata deposta la corona d'alloro. Sono poi stati elencati i ventotto nomi di quanti perirono quella nefasta notte, scanditi dal suono della campana d'orchestra e per ogni nome è stata lasciato volare in cielo, dai ministranti e da altri ragazzi all'uopo convenuti, un illuminato palloncino bianco. L'attivismo di Domenico (Mimmo) Lambiase, presidente del Sodalizio Alema, e di quanti l'hanno cooperato, è stato riconosciuto con un caloroso applauso.

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