Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: SezioniSportDa Cava alla Nazionale italiana di calcio con Mancini: la storia di Fausto Salsano
Scritto da (redazioneip), martedì 18 febbraio 2020 10:45:11
Ultimo aggiornamento martedì 18 febbraio 2020 10:48:18
Pedina inamovibile del centrocampo della Sampdoria di fine anni 1980, oggi assistente di Roberto Mancini nella Nazionale di calcio dell'Italia. Stiamo parlando di Fausto Salsano, ex centrocampista, nato a Cava de' Tirreni il 19 dicembre 1962.
Figlio di Ciccio, il guardiano dello stadio di Cava, Salsano cresce nella Pistoiese, per poi essere acquistato dalla Sampdoria nel 1979. La sua carriera da calciatore è stata profondamente segnata dal club blucerchiato con cui ha collezionato 277 presenze, ha segnato 16 gol, spesso pesanti, vincendo 4 Coppe Italia e la Coppa delle Coppe. «Ricordi più belli? Troppi, tutti. Anche di gol ne ho fatti un bel po'. Però se devo scegliere dico quello col Torino, in finale di Coppa Italia. E poi il palo in finale di Coppa della Coppe con l'Anderlecht da cui è nato il primo gol di Vialli».
Gli anni sono passati ma l'affetto per il Doria è immutato: «Io tifo per la Samp, calcisticamente sono nato qui. E poi i miei figli sono nati a Genova, ho tanti amici, ho un grande affetto per questa città».
Dopo l'addio al calcio, nel 2000, Salsano è presto entrato nello staff di Mancini con cui ha condiviso gioie e sconfitte. Il Mancio, infatti porta Salsano con sé praticamente ovunque: al Manchester City,dove insieme riportano la Premier in casa dei Citizens dopo anni di attesa, ma anche al Galatasaray dove arriva la coppa di Turchia e la emozionante eliminazione della Juve ai gironi di Champions, di nuovo all'Inter, poi ancora allo Zenit e per finire in Nazionale italiana verso Euro 2020.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank:
Domani, 9 gennaio, la Cavese sfiderà il Palermo nella diciottesima giornata del campionato di Serie C-Girone C. Due squadre che simboleggiano il passato dell'ex portiere Stefano Sorrentino, originario di Cava de' Tirreni ed ex giocatore dei rosanero per tanti anni. Ai microfoni di "La Repubblica", Sorrentino...
L'Assemblea ordinaria ed elettiva della Sezione Arbitri di Nocera Inferiore, che si è tenuta lo scorso 20 dicembre in modalità telematica, ha visto la riconferma dell'Ing. Carmine La Mura, Arbitro Benemerito, nel ruolo di Presidente. Per lui la percentuale delle preferenze è stata del 95%, mentre con...
Tre anni fa, il 29 dicembre del 2017, Cava de' Tirreni diceva addio a Rino Santin, l'allenatore che condusse la Cavese in serie B e a un passo dalla massima serie negli anni Ottanta. Malato da tempo, Santin, originario di Roviglio, si spense nella città metelliana all'età di 83 anni, poche settimane...
Vincenzo Maiuri non è più l'allenatore della Cavese. Il tecnico, che verrà sostituito da Salvatore Campilongo, ha affidato a Michele Lodato le parole da condividere col popolo aquilotto: «Caro popolo biancoblú, è stato per me un onore ed un vanto poter far parte, seppur per poco tempo, della vostra gloriosa...
In seguito all'esonero di Maiuri, la Cavese ha scelto il suo nuovo allenatore: Salvatore Campilongo. L'allenatore partenopeo torna sulla panchina metelliana dopo le due esperienze nella stagione 2004-2008 e 2019-2020. A riportare la notizia del ritorno del tecnico è gianlucadimarzio.com. Campilongo era...