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Scritto da Il Salernitano (admin), martedì 13 gennaio 2004 00:00:00
Ultimo aggiornamento martedì 13 gennaio 2004 00:00:00
Ieri mattina si è insediato presso il Comando di Polizia Municipale il nuovo vice comandante, con funzioni di comandante, Giuseppe Ferrara. Presenti alla cerimonia, oltre ad un cospicuo numero di componenti del Corpo metelliano, il sindaco Alfredo Messina, l'assessore alla Città Sicura, Alfonso Laudato, l'assessore al Commercio, Fabio Siani, il direttore generale, Enrico Violante, ed il dirigente dell'Ottavo Settore Polizia Municipale, Maurizio Avagliano. Per il cavese Giuseppe Ferrara si tratta di un ritorno, a distanza di più di 10 anni, alla Polizia Municipale metelliana. Infatti, Ferrara partì nella sua avventura professionale proprio come Vigile Urbano a Cava, vincendo il concorso bandito dall'Amministrazione Abbro nel 1983. Si formò presso la scuola del mai dimenticato comandante Eraldo Petrillo e del suo vice Enrico Forte, due figure dalla grande professionalità, competenza e dal grande valore umano, che contribuirono alla crescita, ma soprattutto al blasone di un rinato Corpo dei Vigili, scrivendo belle pagine nella storia della Polizia Municipale cavese. E Ferrara ha fatto tesoro della grande esperienza formativa. Nel 1994, neo laureato in Gurisprudenza, vinse il concorso a Piana di Sorrento come comandante di Polizia Urbana. Una carriera importante, che si è avvalsa nel corso degli anni delle esperienze di Vico Equense, Eboli e nell'ultimo periodo al Comune di Salerno, ove Ferrara ha ricoperto le mansioni di vice comandante. Alla fine di una lunga diatriba politica in maggioranza tra Alleanza Nazionale e Forza Italia, il sindaco Messina e l'assessore Laudato hanno rotto gli indugi, puntando sul giovane ma esperto Giuseppe Ferrara per riempire la casella vacante, dopo il trasferimento di Valio al Comune di Sant'Egidio Montalbino, e per dare brillante seguito al progetto "Cava Città Sicura", iniziato con l'istituzione del Vigile di quartiere nelle frazioni di S. Lucia, Passiano e San Pietro. Soddisfatto il sindaco Messina: «Quello di Ferrara è un ritorno a casa, ma soprattutto il coronamento di un sogno iniziato con l'entrata nella Polizia locale cavese già dal 1984, dopo aver maturato esperienza a Eboli ed a Salerno. È una persona estremamente preparata, che svolge il suo lavoro con professionalità e molta umiltà. Ci sono voluti 2 anni e mezzo per portare Ferrara a Cava per la resistenza di alcuni suoi colleghi, che rifiutavano che un loro vecchio amico potesse fare il vice comandante. Credo che Ferrara, che si è conquistato il posto, possa fare molto bene, anche da profondo conoscitore del territorio ove egli stesso vive». Tanta emozione sul volto del neo comandante: «Era un sogno ritornare nel luogo da cui sono partito. Sono passati 20 anni, ma per me sembra essere la prima volta. Ho preso una grande responsabilità. Gestire una famiglia di 54 elementi non è cosa facile, ma credo che con il lavoro e l'organizzazione quotidiana ci si possa riuscire. Concorrere in un progetto per "Cava Città Sicura" ritengo che sia nelle nostre possibilità. Dobbiamo solo credere in quello che si fa, possibilmente 24 ore al giorno». Si apre una nuova era, dunque, per la Polizia Municipale cavese.
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