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Tu sei qui: SezioniPoliticaCovid e scuola, "La Fratellanza": «A Cava de' Tirreni non ci sono condizioni per ritorno in classe»
Scritto da (redazioneip), martedì 6 aprile 2021 13:27:50
Ultimo aggiornamento martedì 6 aprile 2021 13:28:56
L'imminente riapertura delle scuole non convince "La Fratellanza". In una nota stampa, il movimento politico guidato dal consigliere comunale Luigi Petrone esprime tutta la propria ostilità circa il ritorno in classe degli studenti di Cava de' Tirreni. Un parere, quello de "La Fratellanza", che arriva dopo l'aumento dei casi Covid nella città metelliana (oltre 150 positivi registrati in una settimana).
«L'ultimo report dell'Unità Epidemiologica del comune di Cava de' Tirreni sulla situazione Covid-19, mostrato dal sindaco Servalli e dell'Asl Salerno, rappresenta per la città una situazione più che preoccupante. - spiega "La Fratellanza" - Per tale motivo le famiglie, sono in apprensione e chiedono una proroga per la completa apertura delle scuole per domani, 07/04/2021, privilegiando un sistema misto che possa abbinare la DAD con l'attività scolastica-didattica "in presenza" al 50%.
Nel contempo, i cittadini chiedono, ancora una volta, che vengano disposti e partecipati gli interventi più appropriati per consentire ai ragazzi di fare ritorno in sicurezza all'attività scolastica-didattica "in presenza". La mancanza di informazione chiara e continua, da parte del sindaco Servalli, collegata all'aumentato tasso di mortalità, ha innescato nella città una serie di perplessità e dubbi sfociati in rimostranze tra la gran parte delle famiglie interessate al rientro dei propri figli a scuola.
Cava è tornata ad avere una media di contagi superiore a quella regionale ed è anche la prima città della provincia per contagi. Nessuna informativa epidemiologica è stata partecipata alle famiglie. Accusiamo la mancanza di informazioni che possono dare certezza sulla sicurezza. In presenza di mancate certezze conclamate, non ci sono le condizioni per mandare i ragazzi a scuola».
Alla luce di questa situazione, "La Fratellanza" «chiede al Sindaco la proroga della totale apertura delle scuole IN SINTONIA CON I DIRIGENTI SCOLASTICI E LE FAMIGLIE».
Infatti spetta al sindaco prendere provvedimenti più drastici in relazione a quanto emerge dal territorio. La salvaguardia della salute dell'intera comunità e soprattutto dei RAGAZZI è una priorità del sindaco. Riaprire totalmente le scuole sarebbe un rischio che è meglio non correre».
Infine, il movimento politico di Petrone chiede al Sindaco Servalli ed all'Assessore all'Istruzione Lorena Iuliano, «di presentare già da subito alla città, alle autorità scolastiche ed alle famiglie interessate, un piano dettagliato e specifico, tenendo conto delle indicazioni che perverranno dall'ASL, dal mondo medico ed epidemiologico».
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